Immobiliare in Brianza, il mercato si scalda ma i prezzi restano tiepidi

27 settembre 2016 | 00:00
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Immobiliare in Brianza, il mercato si scalda ma i prezzi restano tiepidi

Si riducono ancora gli appartamenti in vendita a Monza e Brianza, segno di un maggior numero di compravendite andate a buon fine.

Si riducono ancora gli appartamenti in vendita a Monza e Brianza, segno di un maggior numero di compravendite andate a buon fine. Per Monza l’indice di assorbimento annuale delle abitazioni in vendita si attesta al 48,7% (era intorno al 40% lo scorso semestre), per la Brianza al 27,9% (si attestava al 26%).

In particolare, nel capoluogo sono ad oggi 2.936 gli immobili residenziali sul mercato, in Brianza 26.415. E il consuntivo del 2015 fa respirare un’aria diversa per il mercato: in un anno si registra +19% per il numero di compravendite a Monza, +10,5% per la Brianza, con punte del +15,5% per la zona del caratese. A trainare le compravendite sono gli appartamenti recenti, che rappresentano il 38,3% del totale degli scambi a Monza, il 36,4% della Brianza, molto vicina in realtà alla quota dei vecchi (36,3%). Il nuovo pesa il 21,7% a Monza, il 27,2% in Brianza. Emerge da una indagine dell’Osservatorio del Territorio e degli Immobili della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati F.I.M.A.A. Milano, Monza & Brianza, Agenzia del Territorio e portali immobiliari.

I prezzi a Monza: I prezzi, complessivamente, si contraggono. Scendono mediamente del -0,8% in sei mesi i prezzi delle abitazioni a Monza, con un costo medio di 1.860 Euro/mq. Gli appartamenti nuovi tengono i prezzi invariati rispetto allo scorso semestre e allo scorso anno mentre le variazioni di prezzo più consistenti si registrano per gli immobili vecchi (-2,8% in sei mesi) e usati (-0,8%). I prezzi più alti nel residenziale si registrano nel centro storico (2.939 Euro/mq, in sei mesi -0,9%) e nella zona Parco–Villa Reale (2.401 Euro/mq, nessuna variazione in sei mesi). I dati emergono dalla “Rilevazione dei prezzi degli immobili sulla piazza di Monza e Brianza” sul I semestre 2016, promossa dalla Camera di commercio di Monza e Brianza in collaborazione con F.I.M.A.A. Milano Monza &Brianza aderente Confcommercio – Imprese per l’Italia e TeMA – Territori, Mercati e Ambiente S.c.p.a.

I prezzi in Brianza: Per il prezzo delle abitazioni si registra una contrazione semestrale di -0,7%, con un costo medio di 1.279 Euro/mq. Nel dettaglio delle macroaree, la Brianza del caratese presenta una variazione media semestrale per i prezzi degli appartamenti di -0,7%. Il vimercatese delle infrastrutture mostra una variazione media semestrale per i prezzi degli appartamenti di -1,3%, l’area del cesanese-desiano non registra alcuna variazione. In Brianza i Comuni dove si registrano i prezzi medi più elevati sono Brugherio (1.839 Euro/mq), Vimercate (1.831), Vedano al Lambro (1.657), Villasanta (1.584 Euro/mq). Comprar casa è invece più conveniente a Ceriano Laghetto (1.091 Euro/mq), Cogliate (1.097 Euro/mq) e Busnago (1.101 Euro/mq). I dati emergono dalla “Rilevazione dei prezzi degli immobili sulla piazza di Monza e Brianza” sul I semestre 2016, promossa dalla Camera di commercio di Monza e Brianza in collaborazione con F.I.M.A.A. Milano Monza &Brianza aderente Confcommercio – Imprese per l’Italia e TeMA – Territori, Mercati e Ambiente S.c.p.a.

“Anche in questo semestre restano i presupposti per far ripartire il mercato, a partire dal trend positivo di erogazioni dei mutui da parte delle banche e dalla domanda che continua crescere. Eppure questa domanda non è ancora abbastanza robusta per andare a incidere sulla risalita dei prezzi, analogamente per quanto accade con la congiuntura economica del territorio, dove i dati risalgono ma non bastano a rassicurare completamente gli imprenditori e le famiglie sul futuro- ha dichiarato Mauro Danielli Presidente dell’Osservatorio del territorio e dell’immobiliare della Camera di commercio di Monza e Brianza – Ci troviamo di fronte a un periodo di normalizzazione, con un incontro tra domanda e offerta che va a buon fine soprattutto per immobili allettanti dal punto di vista del prezzo. Le compravendite sono destinate ancora a crescere nel prossimo futuro mentre i prezzi proseguiranno in una sostanziale stabilizzazione . E sarà ancora il residenziale usato a manifestare una maggiore vivacità degli scambi.”

Gli affitti: Stabili i canoni di locazione a Monza dove si registra un canone medio di 66 Euro/mq per appartamenti di oltre 70 metri quadri non arredati, mentre in Brianza si registra una pressoché nulla diminuzione del -0,1% in 6 mesi, per un canone medio di 63 Euro/mq. I rendimenti annui si attestano sul 3,4% in città e 3,3% in Brianza. I dati emergono dalla “Rilevazione dei prezzi degli immobili sulla piazza di Monza e Brianza” sul I semestre 2016, promossa dalla Camera di commercio di Monza e Brianza in collaborazione con F.I.M.A.A. Milano Monza &Brianza aderente Confcommercio – Imprese per l’Italia e TeMA – Territori, Mercati e Ambiente S.c.p.a.

“Semestre all’insegna della vitalità di un mercato – quello delle locazioni – mai sopito. Cambiano i protagonisti ma non il risultato positivo: la ripresa economica spinge molti neo assunti a cercare l’abitazione in prossimità del luogo di lavoro potendo garantire il pagamento del canone di locazione con contratti di lavoro duraturi. – ha dichiarato Giulio Carpinelli vicepresidente vicario F.I.M.A.A. Milano, Monza & Brianza e coordinatore della Rilevazione per Monza e la Brianza Spesso a spostarsi è l’intero nucleo famigliare e di ciò beneficiano non solo i proprietari dei piccoli alloggi ma anche chi ha deciso di locare un appartamento più grande o una villetta. Bene anche i negozi fuori dai centri storici con attività meno commerciali ma sempre più frequentemente orientate verso la somministrazione di beni e servizi. La ripresa si attarda invece nel comparto produttivo e in quello direzionale. ”