Sovico, il marciapiede non c’è, la sicurezza nemmeno. Ma le auto che corrono sì

Una strada che porta dritti al centro di Sovico, ma in cui i residenti hanno paura di camminare. Il motivo? Le auto che sfrecciano e la mancanza di un marciapiede sicuro.
A Sovico si può abitare a cento metri dalla scuola elementare del paese, eppure avere paura di accompagnare a scuola i propri figli camminando. Questo perché, appena messo piede fuori di casa, non c’è alcun marciapiede che porta verso quella direzione in maniera sicura. Bisogna camminare all’interno della corsia, assieme alle auto che sfrecciano.
La via in questione è Viale Brianza, che poi si trasforma in via Marconi, al confine con Albiate, dove si trova il cimitero. Una zona di forte passaggio, dove le macchine viaggiano in entrambe le direzioni a grandi velocità, sfiorando quasi sempre i 90 km all’ora.
Strisce pedonali che finiscono contro un muro, marciapiedi che si interrompono, il cancello dell’abitazione da cui si ha paura di uscire, il centro del paese a due passi, eppure così difficile da raggiungere con tranquillità.
“Vengo qui perchè ci vive mia madre”, racconta Daniela uscendo da un piccolo condominio, “non ho figli da portare a scuola, ma qui è lo stesso molto pericoloso per chiunque. Le macchine sfrecciano e siamo costretti a camminarci a fianco!”.
Dello stesso parere il signor Roberto: “Come si fa senza marciapiedi in questo tratto? E poi mettono dossi ovunque, perché non sistemarne un paio su questa strada? Se ci fosse una qualche petizione per fare presente la cosa al sindaco la firmerei subito”.
Il sindaco di Sovico, Alfredo Colombo, ha però chiara la situazione e ha affermato: “Esiste già un progetto, lanciato dall’amministrazione precedente, che riguarda questa strada. Il progetto prevede, in collaborazione con il comune di Albiate, una pista ciclopedonale che da qui arrivi sino a Villa Campello. Purtroppo non sono ancora stati ancora sbloccati i finanziamenti. Stiamo aspettando.”
Anche il Movimento 5 Stelle si è espresso al riguardo: ”Sono diversi anni che si parla di realizzare la congiunzione ciclabile fra i due comuni. Noi siamo chiaramente favorevoli. Uniti per Sovico è giunta al secondo mandato, ed è dal primo, risalente al 2009, che ha promesso di lavorare a questo progetto. Stiamo monitorando la situazione in attesa che qualcosa si muova concretamente. Certamente sarebbe una svolta positiva, anche perché buona parte della popolazione sovicese si sposta in bicicletta o a piedi, specialmente gli anziani.”