Spara al gluteo di un amico, denunciato caratese

Ha sparato al gluteo di un amico che è finito in ospedale ed è stato operato, il tutto pare, per uno scherzo di cattivo gusto. I due presunti amici si sarebbero incontrati per far caccia di piccioni.
Ha sparato al gluteo di un amico che è finito in ospedale ed è stato operato, il tutto (pare), per uno scherzo di cattivo gusto. A finire nei guai è stato un caratese di 40 anni, con la passione dei fucili a pallini che racconta di usare per sparare ai piccioni. Gli agenti del commissariato di Monza però lo hanno denunciato per spari pericolosi ed hanno sequestrato in casa sua quattro fucilieri, di cui uno da caccia su cui verranno fatti accertamenti.
L’episodio si è verificato a Carate Brianza, fuori da un’azienda dove i due presunti amici si sarebbero incontrati per far caccia di piccioni. Dopo essersi scambiati qualche battuta sui piccioni i due uomini, di cui il secondo è un trentenne di Seregno, avrebbero scherzato sull’opportunità che il secondo potesse tornare a casa a piedi perché il proprietario dei fucili ne avrebbe forato la ruota della bicicletta in un colpo solo. Da lì lo sparo e il proiettile che invece di finire nella ruota della bici ha colpito al gluteo il proprietario. Il punto però è che il ferito, una volta in ospedale a Monza (dove il ferito è arrivato accompagnato dal tiratore) avrebbe raccontato ai poliziotti di essere stato colpito da un proiettile vagante mentre andava in bicicletta. Solo dopo qualche giorno l’uomo ha raccontato la verità ma riconducendo il tutto ad uno scherzo finito male. Operato d’urgenza per un proiettile conficcatosi nell’osso, il trentenne resta in ospedale con una prognosi di circa due settimane.
Per evitare di peggiorare la situazione il 41enne si è infine presentato in commissariato a Monza e ha raccontato tutto. A casa sua a Carate la Polizia ha sequestrato tre fucili legalmente detenuti con proiettili di potenza consentita (per sparare ai piccioni) ed un fucile da caccia non legalmente detenuto. L’uomo è stato infine denunciato per detenzione illecita di armi da fuoco, esplosioni pericolose e lesioni. Le armi saranno esaminate per escludere che il 41enne le abbia modificate.