Tre Valli Varesine: Diego Ulissi secondo dietro al solito Colbrelli

Ancora Ulissi dietro al mattatore di questo frangente della stagione, ovvero Colbrelli, nella Tre Valli Varesine, scattata da Saronno e conclusasi a Varese dopo 192,9 km.
Ancora Ulissi dietro al mattatore di questo frangente della stagione, ovvero Colbrelli, nella Tre Valli Varesine, scattata da Saronno e conclusasi a Varese dopo 192,9 km.
Il capitano della LAMPRE-MERIDA ha cercato fino all’ultimo di superare il veloce bresciano, dovendo però arrendersi alla maggiore rapidità dell’avversario in volata e conquistando comunque un lusinghiero secondo posto.
Una fuga di tre corridori (Boev, Dempster e Grosu), nata nei primi chilometri di gara, ha trovato il benestare del gruppo ed è arrivata ad avere un vantaggio massimo di 9’40”.
La LAMPRE-MERIDA è stata pronta a farsi trovare nel vivo dell’azione quando, annullata a meno di 40 km dal traguardo, dal gruppo sono iniziati dei contrattacchi: dopo lo scollinamento della salita del Montello, Niemiec ha seguito un allungo di De Marchi e Fuglsang, ai quali si sono uniti anche Slagter, Velasco, Roy e Santaromita in un primo momento e Gogl, Cort Nielsen e Dyer Quintana in seconda battuta.
Dopo aver toccato i 25″ di vantaggio sugli inseguitori, gli attaccanti hanno condotto la corsa quasi per un intero giro (12,8 km) delle nove tornate del circuito cittadino di Varese, venendo riassorbiti ai piedi della salita del Montello.
Finale con i blu-fucsia-verdi Petilli e Mori a stirare il gruppo sull’ultimo strappo del percorso e a lanciare Ulissi, potente nel tentativo di scrollarsi di dosso le ruote veloci rimasti con la testa della corsa.
Il livornese della LAMPRE-MERIDA è stato anche in grado di tenere a tiro e a richiudere nell’ultimo chilometro sui contrattaccanti Brambilla e Uran, per poi cercare di anticipare Colbrelli impostando una volata molto lunga (foto Bettini), al termine della quale Ulissi ha colto il 2° posto.
“Dopo una serie di buoni piazzamenti, avrei voluto riassaporare il gusto della vittoria – ha spiegato Ulissi – C’erano tutte le condizioni per concretizzare questa ambizione: ottima squadra, condizione adatta e un percorso interessante.
Purtroppo, in molto hanno fatto la corsa su di me e si sono create situazioni di gara non certo favorevoli.
Nonostante ciò, ho provato a fare il massimo, soprattutto sapendo che Colbrelli stava bene e che ha nella volata un’arma in più. Non c’è stata collaborazione nel cercare di escluderlo dalla volata e Sonny è stato molto bravo a tenere duro in salita, ha meritato il successo”.
ORDINE D’ARRIVO
1- Colbrelli 4h48’18”
2- Ulissi s.t.
3- Gavazzi s.t.
4- Slagter s.t.
5-Visconti s.t.
22- Mori 16″, 60- Niemiec 1’39”, 62- Petilli s.t., 63- Masnada s.t., 75- Durasek 3’39”, Koshevoy dnf, Polanc dnf