Beato Talamoni, la Provincia premia cinque benemeriti

L’attrice Maddalena Crippa, il medico Alberto Zanini e il ciclista Giacomo Nizzolo sono fra le personalità premiate.
Il medico impegnato nelle operazioni di salvataggio in mare dei profughi, l’attrice impegnata sui palcoscenici di mezza Europa e il ciclista astro nascente del panorama italiano. Come ogni anno la Provincia di Monza ha consegnato il premio “Beato Talamoni”, la massima benemerenza provinciale istituita in occasione dell’anniversario del Santo Patrono della Brianza, Luigi Talamoni. “Sono orgoglioso di amministrare una terra come la Brianza – ha spiegato il presidente, Gigi Ponti -, terra operosa e solidale, dove spesso le storie quotidiane che non fanno rumore rappresentano, in realtà, esempi da seguire e simboli dei quali andare fieri”.
Il riconoscimento, annualmente conferito a cinque eccellenze del territorio che si sono distinte nel mondo dell’impresa, della cultura, dell’arte, del sociale, dello sport o in altri settori, è stato assegnato al medico monzese Alberto Zanini, direttore del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia presso l’ospedale Fatebenefratelli di Erba, impegnato da anni in attività di volontariato a bordo delle navi della Marina Militare Italiana, durante le delicate operazioni di soccorso ai migranti nel mare Mediterraneo, all’attrice Maddalena Crippa, originaria di Besana Brianza, protagonista nei palcoscenici dei teatri più prestigiosi d’Italia e d’Europa si è affermata come intensa interprete di ruoli femminili, tragici e classici, e a Giacomo Nizzolo, anche lui di Besana, stella nascente el panorama del ciclismo, con la conquista del prestigioso titolo di Campione Italiano su strada, nel giugno 2016, è di fatto consacrato tra i più grandi nella disciplina.
La benemerenza è stata assegnata anche all’associazione Pro Loco di Mezzago che ha coordinato la realizzazione del primo progetto di landart del territorio, il labirinto di mais, che ha riscosso un successo clamoroso attirando in un fazzoletto agricolo di Brianza oltre 5.000 presenze e Davide Pellegrinelli, un giovane di Concorezzo che ha perso la vita poche settimane fa mentre si recava in ufficio, simbolo di una Brianza silenziosa che compie il suo dovere ogni giorno.
“La Brianza è prima di tutto una famiglia, che in occasioni come questa si riunisce per celebrare i suoi membri eccellenti. Era proprio pensando ai valori identificativi di questa grande famiglia che nel 2011 fu istituito questo premio, intitolato al Beato Luigi Talamoni, figura che portò i valori del territorio brianzolo all’interno della propria attività pubblica, che si configuro’ sempre per l’impegno e l’attenzione rivolta alla propria comunità” – ha affermato Fabrizio Sala, vice presidente di Regione Lombardia.