Indagato per tentato omicidio secondo tifoso monzese per agguato Coppa Italia con il coltello

Arrestato diciannovenne monzese accusato di tentato omicidio, avrebbe accoltellato due tifosi al termine di Milan-Juventus
Quarantanove anni, monzese e tifoso del Milan, è indagato dalla Procura di Roma con l’accusa di aver partecipato insieme a un’altro monzese di 19 anni, all’accoltellamento di due persone a conclusione della finale di Coppa Italia Juventus Milan a Roma.
La Polizia di Stato che ha indagato sull’aggressione, aveva già ricostruito quanto accaduto. Una volta rimontati sul bus a fine match, alcuni tifosi milanisti avrebbero obbligato l’autista del loro mezzo ad arrestare la marcia davanti ad un bar in zona Roma Prati, dove avevano visto alcuni tifosi juventini. Da lì i tafferugli e nonostante il subitaneo intervento della Polizia, il diciannovenne e il quarantanovenne R.G. avrebbero fatto in tempo ad accoltellare due tifosi romani.
Degli ottanta ultrà identificati, oltre ai due accusati di tentato omicidio, 71 sono stati denunciati. Sul loro bus gli agenti hanno sequestrato coltelli, bombe carta, bastoni e alcune dosi di hashish. I due feriti, un 26enne e un 40enne, lo hanno riconosciuto in incidente probatorio a Roma.