Monza, AIDS Running in Music che successo! In 1500 per sostenere la ricerca

Un fiume di persone ha invaso i vicoli della cittadina brianzola, dimostrando ancora una volta l’impegno per sostenere la ricerca.
E’ proprio il caso di dire “Quando la città si muove” perché AIDS RUNNING IN MUSIC ha mosso più di 1500 persone sabato pomeriggio in Piazza Trento e Trieste a Monza. Un fiume di persone ha invaso i vicoli della cittadina brianzola, dimostrando ancora una volta che l’impegno per sostenere la ricerca è ormai consolidato tra la popolazione.
“Grazie a tutti gli iscritti e grazie a tutti coloro che hanno deciso di partecipare con entusiasmo alle iniziative proposte in Piazza Trento. Sono orgoglioso di prestare servizio in una cittadina come Monza che ogni anno mostra attraverso la partecipazione ad Aids Running in Music di voler contribuire a sostenere il lavoro dei ricercatori della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale San Gerardo e dell’Università degli Studi Milano Bicocca.” evidenzia con soddisfazione il Professor Andrea Gori, Direttore dell’Unità Operativa Malattie infettive dell’Ospedale San Gerardo di Monza.
“Con i contributi raccolti attraverso questa manifestazione – aggiunge – i medici del San Gerardo hanno potuto realizzare una serie di importanti successi. Nell’ultimo anno grazie a questo evento molti sono stati i lavori scientifici pubblicati a livello internazionale e le comunicazioni a congressi. I risultati sono soddisfacenti a dimostrazione del grado di innovazione raggiunta dalle nostre ricerche. Siamo riusciti a bandire borse di studio e contratti di ricerca, è stata ampliata l’unità di ricerca clinica per la conduzione degli studi su trattamenti innovativi. Sono stati attivati nuovi ambulatori specialistici che ogni giorno garantiscono un servizio di qualità nell’assistenza al malato. Circa 25 pubblicazioni all’anno sul virus dell’Hiv negli ultimi quattro anni, ambulatori innovativi per i malati di Aids, sostegno anche alle loro famiglie, uso di macchinari ad altissima tecnologia, formazione di nuovi medici e farmaci innovativi. Ecco quanto realizzato grazie al contributo della popolazione.”
L’evento non è stato solo podistico. Già a partire da venerdì 30 settembre, infatti, si sono svolte una serie di iniziative collaterali. Protagonisti gli studenti di alcuni istituti superiori e scuole professionali della Brianza, chiamati a realizzare un progetto legato al loro specifico ambito di formazione. Un modo diverso per informare e coinvolgere sul tema i giovani, tra i più inconsapevoli dei rischi dell’Hiv. Così nella due giorni “Aids Running in Music” si è sviluppato un vero e proprio villaggio con stand, attività per i bimbi e, tra le altre cose, anche una caccia al tesoro alla scoperta dei monumenti di Monza, una sfilata sportiva e un’esibizione di danza.
“Aids Running in Music è un progetto al quale lavoriamo durante tutto l’anno, non solo nel periodo che precede la corsa vera e propria. Questo perché Aids Running in Music realizza percorsi di sensibilizzazione nelle scuole del tutto innovativi, che vedono la partecipazione e il coinvolgimento dei ragazzi durante l’anno scolastico e la valorizzazione delle loro competenze a favore della ricerca per la lotta contro l’AIDS.” sottolinea Gori con fierezza.
Intrattenimento, musica e sport sono stati, quindi, come di consueto, gli elementi fondamentali di AIDS RUNNING IN MUSIC anche grazie alla media partnership con Radio Deejay. Diego e la Pina sul palco, e poi tanti altri personaggi famosi, tra cui Fabio Caressa e Benedetta Parodi.
Chi siamo.
ANLAIDS – Associazione Nazionale per la lotta contro l’AIDS, nasce con lo scopo di promuovere iniziative per la lotta contro l’AIDS, per il supporto alla ricerca, per il sostegno alle persone con infezione da HIV, per la sensibilizzazione della società civile sui problemi psicosociali e assistenziali connessi all’infezione da HIV.
Nel 1989 si costituisce ANLAIDS Sezione Lombarda che oggi opera da oltre 25 anni sul territorio attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva di volontari “formati” e di un’equipe multidisciplinare in grado di far fronte ai bisogni specifici ed attuali delle persone sieropositive.
Foto di Roberto Mandelli, Podisti.net