Comitato Maria Letizia Verga e Sporting Club uniti per il “Progetto Home”.

3 ottobre 2016 | 09:07
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Comitato Maria Letizia Verga e Sporting Club uniti per il “Progetto Home”.

La costruzione della palestra per la riabilitazione motoria dei ragazzi in cura presso il “Centro Maria Letizia Verga” è sostenuta da Trenta Ore per la Vita.

Il Comitato Maria Letizia Verga e lo Sporting Club Monza hanno ospitano una serata di gala a sostegno del “Progetto Home”. Special guest Lorella Cuccarini, testimone e socio fondatore dell’Associazione Trenta Ore per la Vita.

Un grande evento per partecipare attivamente ad un altro importante progetto nel Centro Maria Letizia Verga. Grazie all’incontro tra l’eccellenza monzese nell’onco-ematologia pediatrica e l’Associazione Trenta Ore per la Vita si è potuto infatti realizzare in poco più di 6 mesi un altro grande traguardo all’interno del nuovo Centro Maria Letizia Verga della Fondazione MBBM: la palestra per la riabilitazione motoria dei bambini e dei ragazzi in cura.
La costruzione di una palestra per la riabilitazione motoria dei bambini e degli adolescenti in cura presso il “Centro Maria Letizia Verga” è un progetto sostenuto da Trenta Ore per la Vita 2016, nell’ambito del ‘Progetto Home’, con l’obiettivo di garantire ai bambini e agli adolescenti malati di tumore il diritto alla salute e alla migliore qualità possibile di vita. Lo Sporting Club di Monza ha aderito con entusiasmo al progetto, mettendo a disposizione la propria prestigiosa sede e la propria organizzazione per un evento a supporto della raccolta fondi dedicata alla costruzione della palestra.

Il Centro Maria Letizia Verga, grazie al contributo di “Trenta Ore per la Vita” 2016 e del Comitato Maria Letizia Verga, sarà dotato di una palestra per la riabilitazione motoria dei bambini e adolescenti in cura nel reparto di onco-ematologia pediatrica. Sotto la guida del Dottor Momcilo Jankovic (vera autorità nel campo della psico-oncologia ed esperto nel trattamento fisico e psicologico dei preadolescenti e degli adolescenti affetti da leucemie e linfomi) grazie ad un percorso di riabilitazione e all’attività sportiva gli adolescenti malati di leucemia o linfoma potranno proseguire, nei limiti del possibile, il percorso di crescita fisiologica caratteristico di questa delicata fascia d’età. Nella palestra verranno effettuati trattamenti fisioterapici e sessioni di attività motoria, necessari ai bambini ed agli adolescenti trattati con chemioterapici ad alto dosaggio al fine di contrastare gli effetti debilitanti di alcuni farmaci sulla struttura muscolare. Inoltre la possibilità di svolgere una leggera attività sportiva con sufficiente regolarità presenta rilevanti vantaggi dal punto di vista psicologico, in quanto contribuisce a restituire ai ragazzi un atteggiamento attivo e proattivo nei confronti del proprio corpo, soggetto a cambiamenti sconvolgenti causati dalla malattia e dalle terapie.
La palestra è situata nello spazio esterno sul tetto del Centro Maria Letizia Verga e si sviluppa su una superficie di 110 mq; sarà dotata di un ampio spazio per i macchinari, di un’area dove effettuare i trattamenti fisioterapici, di due bagni con contiguo spogliatoio e di un’area ristoro che si aprirà sul giardino d’inverno.

«Solidarietà, informazione, testimonianza e spettacolo di alto spessore sociale hanno caratterizzato una bellissima e allegra serata, il tutto con una splendida Lorella Cuccarini. Fantastiche le 210 persone intervenute alla serata che hanno consentito di raccogliere 30mila euro per la costruzione della palestra per la riabilitazione motoria dei bambini e dei ragazzi in cura presso il “Centro Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della leucemia del bambino. Ho avuto la fortuna e il privilegio di accogliere e stare con Lorella Cuccarini durante tutta la serata benefica a favore del Comitato Maria Letizia Verga. Nonostante la sua notorietà e il successo da oltre 30 anni, non ha mai voluto trascurare i valori più importanti, come la solidarietà a favore del prossimo. E’ veramente una bella persona, molto più “dentro” che “fuori” » ha commentato Carlo Cappuccio, presidente dello Sporting Club di Monza.

(in foto Lorella Cuccarini e Carlo Cappuccio)