Monza, via la discarica da via Europa-Cavallotti: arriva la pista ciclo-pedonale

Dopo tre mesi e mezzo siamo tornati tra viale Europa e via Cavallotti. Qui c’è una discarica a cielo aperto. Il Comune annuncia: “Faremo una pista ciclo-pedonale”
C’è chi in questa strada ha buttato a terra anche il tentativo non riuscito di sfidare la fortuna. Forse uno dei tanti, probabilmente non l’ultimo. C’è, infatti, anche un biglietto del Gratta e Vinci “Miliardario” tra gli oggetti che sporcano i circa duecento metri sterrati tra viale Europa e via Felice Cavallotti a Monza. Una situazione di degrado ed abbandono a due passi dal centro del capoluogo brianzolo. Del caso ci eravamo già occupati tre mesi e mezzo fa. (Leggi l’articolo) Erano i primi giorni di luglio.Ora siamo tornati tra viale Europa e via Felice Cavallotti. Per vedere se qualcosa è cambiato. E basta poco per capire che, dalla piena estate all’autunno inoltrato, il tempo è passato invano. Ma nei prossimi mesi potrebbero esserci novità interessanti. La strada dovrebbe essere messa a posto e diventare una pista ciclo-pedonale. Il condizionale è d’obbligo. Anche perché quello che, per il momento, vedono i nostri occhi è piuttosto desolante.
Tre mesi e mezzo fa vi avevamo reso conto di questa sorta di discarica a cielo aperto nel pieno della Circoscrizione più popolosa della città (S. Fruttuoso – Triante – S. Carlo – S. Giuseppe). Bottiglie e lattine di birra, un paio di cerchioni di biciclette, un ombrellone da mare, coperte, piccoli elettrodomestici e, perfino, una sediolina per bambini. Il caldo e il sole sono andati via. E, così, nella scorciatoia tra viale Europa e via Felice Cavallotti anche la spazzatura di stagione è scomparsa. Sostituita, però, da altri oggetti lasciati a terra senza alcuna cura. Così ora fanno ‘bella’ presenza ai bordi del viottolo una lavatrice quasi completamente distrutta e diversi paia di scarpe. Se ne trovano per tutti. Uomo, donna, bambini. Non possono mancare, poi, lattine e bottiglie di birra o di altre bevande. Bere, d’altro canto, è una necessità in tutti i mesi dell’anno. Nemmeno la vegetazione della strada sterrata registra qualche miglioramento rispetto a luglio. Soprattutto sul lato destro, andando verso via Cavallotti, quasi opprime chi attraversa il tratto.
Della questione la prima volta avevamo parlato con l’Assessore comunale alla mobilità, sicurezza e servizi ambientali, Paolo Confalonieri. Lo avevamo informato di quello che avevamo visto. Compresi l’asfalto quasi completamente assente e le decine di buche ed avvallamenti. Che rendono il cammino difficoltoso. Senza nemmeno il conforto dell’illuminazione. L’assessore si era reso disponibile a valutare, d’accordo con i colleghi di Giunta Antonio Marrazzo (Opere pubbliche, Ndr) e Claudio Colombo (Urbanistica, Ndr), interventi d’emergenza. E, allora, questa volta abbiamo sentito proprio l’assessore Marrazzo, che, tra le competenze del suo mandato, ha anche la riqualificazione e nuove infrastrutture stradali. Scopriamo, così, che sembrano esserci novità all’orizzonte. “La strada è in un’area privata, ma abbiamo ottenuto la servitù per costruire una pista ciclo-pedonale – annuncia – sarà realizzato il tratto che ci permetterà di collegare viale Europa, dove già c’è un percorso riservato alle bici, con via Monte Cervino e la zona circostante”. Sui tempi e le modalità le idee sono abbastanza chiare. “Un operatore ha già presentato un progetto e siamo in attesa che si completi l’iter burocratico – afferma Marrazzo – quindi concederemo il permesso di intervenire e chiederemo che la strada sia posta nelle condizioni di decoro necessarie, quindi sarà asfaltata, illuminata e messa a norma. Contiamo di risolvere il tutto – continua – nei primi mesi dell’anno prossimo”. L’intervento, comunque, non è ai primissimi posti delle opere pubbliche del Comune di Monza. “Si inserisce in una serie di lavori previsti in quella zona della città – spiega l’assessore comunale – tra quelli già pronti a partire c’è sicuramente il rifacimento dei marciapiedi lungo viale Vittorio Veneto fino all’incrocio con viale Lombardia”. Probabilmente, insomma, i commercianti e gli abitanti tra via Cavallotti e viale Europa dovranno ancora aspettare per la sistemazione della strada sterrata. Ma, eventualmente, cosa sono pochi mesi rispetto ad anni di incuria?