“9 mesi”, una brianzola racconta la gravidanza in un diario semiserio

23 novembre 2016 | 02:04
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“9 mesi”, una brianzola racconta la gravidanza in un diario semiserio

Il libro, scritto da Erika Mariniello, nata a Vimercata e cresciuta in Brianza, con la collega Cristiana Mariani, sarà presentato a Usmate Velate in Villa Borgia.

Vimercatese di nascita, girovaga da una vita, viaggiatrice per lavoro. E’ la giornalista, specializzata in viaggi e turismo Erika Mariniello una delle due penne protagoniste del libro “9 mesi”, pubblicato dalla casa indipendente Giaconi editore, in libreria e disponibile online al costo di 10 euro a partire dal 24 novembre e presentato nella stessa serata nelle sale di Villa Borgia ad Usmate Velate con un evento in programma alle 21.15 e venerdì 25 a Legnano nella libreria indipendente Ambarabà di Fortuna Nori in via dei Disciplini (accanto alla chiesa di Sant’Ambrogio) alle 19.30 con letture del libro e un aperitivo offerto.

copertina-libro-9-mesiDurante la serata in Villa Borgia parteciperanno anche la cantante Simona Barbieri McKenzie e un gruppo di ginecologhe esperte che risponderanno alle domande delle mamme presenti e future.

“9 mesi” è un diario scritto a quattro mani da Erika Mariniello, nata a Vimercata e cresciuta in Brianza, con l’amica e collega Cristiana Mariani. “9 mesi” raccontati da una futura madre, Erika, 34 anni e al suo primo figlio e da una zia, non di sangue ma è come se lo fosse, Cristiana.

Un botta e risposta di lettere, scritte con ironia e sarcasmo, messe nero su bianco durante i nove lunghi mesi di gestazione fino al momento più bello: la nascita di una nuova vita. Nove mesi di lettere scritte quasi per gioco per superare le paure, rispondere alle domande, ai dubbi e vivere con spensieratezza il momento più importante dalla vita di una donna. Perché mettere al mondo un figlio, soprattutto in questo periodo storico, può non essere facile e può comportare ansie e preoccupazioni. Così la scrittura diventa un processo catartico per vivere meglio tutto quello che una donna è tenuta a superare e a vivere in gravidanza, e che indirettamente coinvolge anche una zia presente e già innamorata di chi terrà tra le braccia e vedrà crescere. Un esperimento narrativo che vuole raccontare da due punti di vista la stessa storia. Una storia fatta di grandi emozioni, vissuta da milioni di mamme alle prese con ecografie, visite di controllo, notizie emozionanti, scelta del passeggino giusto e del nome da dare a chi hanno in grembo. Storia vissuta indirettamente anche dalla futura zia, in questo caso anche migliore amica della mamma in questione. Storia raccontata non in modo serio e scientifico, ma scherzando per esorcizzare le paure della gravidanza e pensare positivo sempre con il sorriso. Il tutto parte dalla notizia più bella, scoperta condivisa con un’amica che sognando da tempo di diventare zia impazzisce subito di felicità. Poi ci sono le prime visite di controllo, il tempo che passa, la consapevolezza, il corso pre-parto e quel giorno che rimarrà per sempre in mente.

Un diario divertente e ironico che ha colpito l’attenzione di una casa editrice indipendente con sede a Recanati, il paese di Leopardi, in provincia di Macerata dove Erika vive da qualche anno, e che sta per diventare realtà.