Primi freddi, 10 consigli (+ 1) per proteggere i nostri amici a 4zampe

Cosa fare per proteggere i nostri animali durante il cambio di stagione secondo Monza a 4 zampe.
Benvenuto Novembre ed eccoci qui ad avere a che fare con i primi veri sbalzi termici , con cali improvvisi di temperatura e prime gelate .
Come per noi umani, anche i nostri animali subiscono le conseguenze di un cambio di stagione e quindi di temperatura ed è buona regola prendere alcuni accorgimenti per aiutarli a prepararsi ed affrontare al meglio la stagione più fredda e rigida.
Prima di tutto se non si conosce lo stato di salute del proprio pet, sarebbe opportuno portarlo dal veterinario per un check-up preventivo con visita di controllo.
Nella stagione fredda e umida i nostri animali hanno bisogno di maggiori attenzioni e una visita veterinaria ci permette di avere monitorato il quadro clinico per scegliere con il proprio specialista di fiducia, quali accorgimenti adottare specialmente se abbiamo a che fare con cuccioli o cani anziani . Come per le persone, sono loro di norma i soggetti più a rischio.
Gli animali che vivono in casa sono sicuramente quelli più soggetti a sbalzi repentini di temperatura. Si consiglia quindi di abituarli gradualmente al freddo.
Durante le passeggiate oltre ai cani anziani, sono i cani a pelo raso e di taglia piccola quelli che soffrono maggiormente le basse temperature. Un cappottino li può sicuramente aiutare ma attenzione anche a non coprirli troppo e prima del tempo quando ancora non è necessario.
Bruschi passaggi di temperatura e shock termici possono causare spiacevoli patologie del tratto respiratorio o fenomeni gastroenterici .
I gatti sanno auto gestirsi meglio rispetto ai cani ma non per questo non serve comunque un occhio di riguardo. Non farli accovacciare in posti umidi può essere un esempio.
Attenzione quindi all’umidità e al freddo specialmente nei cani e gatti anziani che soffrono di problematiche artrosiche, perchè può peggiorare la dolorosità in questi mesi.
Asciugare bene il cane ,se viene fatto il bagno, per non farlo uscire con sotto pelo umido.
Anche il cibo , quindi un alimentazione corretta ,può fare la differenza ecco perché come detto prima si consiglia la visita dal proprio veterinario, in modo da concordare con lui se necessario, un cambio di alimentazione e quale alimento secco o umido sia più idoneo in base a età, peso e stato di salute.
In inverno necessitano di un maggior quantitativo di grassi ma tutto deve essere controllato e concordato con uno specialista.
Ciotole, cibo, acqua e cuccia devono sempre essere messe al riparo, in modo da rimanere protette dalle intemperie nei casi in cui il cane vive fuori dalle mura domestiche.
Rimango dell’idea che quando fa freddo per noi fa freddo anche per loro e tenerli in casa accanto a noi e’ la soluzione migliore .
Non abbassare la guardia nella profilassi per quanto riguarda LE PULCI perchè con la temperatura intorno ai 20 gradi delle case ,si schiudono le uova, quindi consigliata profilassi antipulci anche d’inverno.
Per quanto riguarda la filariosi cardiopolmonare RICORDARSI di protrarre la profilassi anche nei mesi di NOVEMBRE / DICEMBRE.
Se dovesse nevicare, non far mangiare la neve al cane perchè puo’ provocare gastriti, in montagna e quando in citta’ buttano il sale sulle strade bisognerebbe proteggere i cuscinetti con delle pomate apposite .
Non tutti sanno che mentre si spazzola in un animale viene stimolata la circolazione sanguigna e il rinnovo del sotto pelo .
Anche spazzolarli li aiuta sicuramente a prepararsi all’inverno.
La natura ci aiuta sempre. L’echinacea e’ un ottimo integratore che aiuta ad alzare le difese immunitarie . Per uso esterno e’ ottimo anche come antirughe giusto per fare come donna un po’ la vanitosa .
Quindi ricapitoliamo .
1 visita veterinaria
2 abituarli al freddo e gradualmente
3 cappottino ma quando necessario
4 scegliere la giusta alimentazione
5 protezione di ciotole, cibo , acqua e cuccia da posti freddi e umidi
6 profilassi antipulci
7 profilassi filariosi
8 non far mangiare la neve e proteggere cuscinetti
9 asciugarli bene se fanno il bagno
10 spazzolarli regolarmente
11 se ritenete opportuno date integratori naturali come echinacea .
Loro ci amano e amarli significa aiutarli a vivere nelle migliori condizioni possibili. Buon Novembre a tutti.
articolo di Barbara Zizza