Expo, Formula Uno e concerti: turismo in Brianza +18,8% in un anno

Oltre 555mila turisti hanno visitato la Brianza nel 2015, di questi 211mila sono stranieri. Crescono anche gli esercizi alberghieri ed extralberghieri.
Expo, GP, concerti: i grandi eventi fanno bene alla Brianza, che ha registrato tra 2014 e 2015 un buon movimento di flussi turistici. Gli arrivi sono cresciuti, infatti, del +18,8% in un anno, complessivamente oltre 555mila visitatori hanno visitato il territorio. È quanto emerge da una elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Istat.
La Camera di commercio di Monza e Brianza è presente tra i 60 seller nel Nord Italia che hanno partecipato ai DigitalB2B by UniCredit realizzati in collaborazione con RiminiFiera e TTG, per essere vicini alle imprese turistiche della Lombardia e di tutto il Nord Italia. L’ente camerale si è messo a disposizione, per promuovere l’attrattività turistica del territorio, ai 25 buyer internazionali presenti on line per lo più provenienti da Europa, Russia e Stati Uniti e dei rappresentanti di Tour Operator, Travel Agents e Operatori MICE, incontrandone alcuni in video meeting.
Il numeri del turismo in Brianza Accanto ai turisti connazionali che hanno fatto registrare nel 2015 oltre 344mila arrivi in Brianza, gli stranieri che hanno scelto di visitare il territorio sono stati più di 211mila. Tra i principali Paesi di provenienza dei flussi turistici registrati nel 2015 a Monza e Brianza, la Cina si colloca prima in classifica con 46.725 arrivi, in crescita del 18,6% rispetto al 2014, la Francia al secondo posto fa registrare 19.847 turisti in arrivo (+74,2%) e al terzo la Germania, con più di 16mila arrivi nel 2015, poco distante la Corea del Sud, con 16.303 turisti.
Il sistema ricettivo brianzolo accoglie turisti e visitatori internazionali, con un’offerta di 180 esercizi alberghieri ed extralberghieri presenti sul territorio (+14,6% in un anno ) e una capacità ricettiva di oltre 7mila posti letto. Si tratta nello specifico di 62 alberghi, in maggioranza di livello medio alto (tre e quattro stelle) e 118 esercizi extralberghieri tra case private, ostelli, altre strutture e bed&breakfast che, in particolare, hanno registrato una variazione del +29,6% in un anno e del +62,7% tra 2013 e 2015. È quanto emerge da una elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Istat.
“Il turismo rappresenta un asset strategico per tutto il territorio, grazie alle risorse che riesce a muovere e alle ricadute positive in termini di giro d’affari, occupazione, riqualificazione territoriale e immagine – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – In questo contesto la Camera di commercio di Monza e Brianza svolge il ruolo di aggregatore dei player territoriali attraverso iniziative di valorizzazione, ampliamento e promozione dell’offerta turistica, affinché riesca a differenziarsi e a rispondere a target sempre più differenziati e internazionali”.