Laura Birolini, la maestra di Arcore che sogna di correre New York

Cinquantaquattro anni ed una passione per la corsa. Laura Birolini, maestra alla scuola primaria Santa Dorotea di Arcore ha scoperto lo sport sei anni fa e, nonostante qualche infortunio, non l’ha più abbandonato. Il sogno nel cassetto? Partecipare alla maratona di New York grazie al concorso #RunToNYC di Diadora.

“Nel 2010 mi sono iscritta in palestra. Vedendo una ragazza preparasi ad una maratona ho provato ammirazione e mi sono detta che io non ce l’avrei mai fatta”, ha raccontato Laura. E invece oggi ce l’ha fatta con un tempo di due ore e cinque minuti per 21 chilometri. 

Dopo un percorso di allenamento nel Parco di Monza con allenatori Diadora, Laura ha partecipato a numerose corse come la Monza-Milano o la Stramilano. Dopo una serie di sfortunati eventi che le sono costati 8 mesi di stop, l’insegnante è tornata in pista più forte di prima e adesso sogna New York.

“Durante uno degli allenamenti nel Parco gli istruttori hanno notato la mia voglia di impegnarmi e mi hanno consigliato di iscrivermi a questo concorso. Le venti donne che riceveranno più voti vinceranno pettorale, volo e hotel per la maratona di New York – ha spiegato Laura Birolini – Ma non è tutto: se vincessi avrei l’occasione di allenarmi con l’olimpionico Gelindo Gordin seguendo un programma personalizzato per otto mesi”. Un’occasione che capita una volta sola nella vita e che Laura non vuole proprio farsi scappare.

Primi sostenitori di questa iniziativa sono gli alunni della nota maestra arcorese, dai più piccoli ai più grandi. “Alcuni studenti del 1980 mi hanno invitata ad una cena in cui hanno espresso tutto il loro sostegno e si sono mossi per aiutarmi”, ha raccontato commossa Laura. Due figli, uno di 16 anni ed una di 21, non le hanno impedito di portare avanti la sua passione, anzi, come ci racconta: “Mio marito e i miei figli devono rinunciare alla mia presenza la domenica mattina e anche in settimana la sera, ma mi sostengono e sanno che correre mi rende felice”.

Ma perchè proprio la corsa? La corsa, per Laura Birolini, è un momento di libertà e di socializzazione. “Tutto il mondo che ruota attorno a questo sport mi affascina. La cosa più bella è ritrovarsi con gli amici per un allenamento insieme e per sostenerci a vicenda”, ha precisato.

Per sostenere l’arcorese e mandarla a New York potete votarla cliccando qui. Per seguire le sue avventure, invece, potete visitare la sua pagina Facebook (clicca qui).