Limbiate: colpo di fucile a canne mozze contro villa, arrestato responsabile

“Sono stato io ma non lo ho fatto apposta”. Con queste parole un pregiudicato di Limbiate ha ammesso le sue responsabilità circa l’esplosione di un colpo di fucile a canne mozze contro una villetta, la scorsa notte a Limbiate.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Desio, l’uomo avrebbe esploso un solo colpo di fucile accidentalmente, mentre lo stava maneggiando per motivi ancora ignoti. Il proiettile, con una “rosa” molto ampia, ha trapassato la finestra al primo piano dell’abitazione, per poi frantumarsi in più piccoli pezzi che hanno aperto numerosi fori nelle pareti interne della stanza, fortunatamente senza ferire nessuno. I militari lo hanno individuato grazie ad alcune testimonianze, dopo che in auto continuava a passare davanti al luogo del misfatto. Messo alle strette dai carabinieri, sottoposto ad esame “stub” per la rilevazione della polvere da sparo sulle mani, ha confessato le sue responsabilità.

Il fucile, del quale l’uomo si era liberato, è stato poi ritrovato e sequestrato. Arrestato, l’uomo è stato processato per direttissima ed stato accompagnato in carcere.