Monza, migranti all’ex San Gerardo? Il consiglio dice sì ma è polemica

Migranti all’ex San Gerardo: il consiglio approvata la mozione. La minoranza insorge: “E’ una scelta sbagliata”
Il Pd, e parte della maggioranza, ha preso invece posizione netta sulla spinosa questione che sta tenendo banco dalla scorsa estate. “L’obiettivo di questa mozione – ha spiegato Sala – è di fare in modo che la giunta compia una duplice azione. La prima nei confronti della Prefettura affinché si renda conto della situazione di difficoltà in cui si trovano molte famiglie. La seconda invece dovrà essere indirizzata verso il Pirellone affinché venga trovato uno spazio per dare ospitalità ai profughi all’interno del vecchio ospedale San Gerardo”. L’idea di sfruttare gli spazi del nosocomio di via Solferino di proprietà dell’azienda ospedaliera San Gerardo è emersa nei giorni scorsi, ma Regione Lombardia ha in prima battuta escluso l’ipotesi di utilizzare l’area perché in vendita.
Voto favorevole quello di Nicola Fuggetta, capogruppo Movimento 5 Stelle: «Noi siamo faverevoli a quella che non è la soluzione del problema ma una proposta. Siamo davanti a delle persone che sono in cerca di un tetto sopra la testa e sfruttare degli stabili in disuso potrebbe essere una risposta. Il rischio certo è che non si tratti di una via temporanea, in Italia di esempi ne abbiamo tanti. Poi chiediamo uno sforzo in più da parte di Regione Lombardia per alleviare i disagi dei meno fortunati e dei nostri concittadini. Lo stesso potrebbe fare il consiglio comunale devolvendo il gettone di presenza”.
La polemica dentro e fuori dall’aula non è però mancata. Il segretario cittadino della Lega Nord, Federico Arena è intervenuto nel dibattito: “La mozione proposta dal PD è prima di tutto poco credibile. Ci chiediamo se siano a conoscenza dello stato semi fatiscente dell’ospedale vecchio e quindi delle decine di migliaia di euro che andrebbero investite per mettere a norma la struttura, chi, secondo loro, dovrebbe pagare per la messa a norma? Sarebbe impossibile rientrare in un simile investimento con una collocazione temporanea dei soli richiedenti asilo di via Asiago, nella migliore delle ipotesi assisteremmo dunque ad uno spreco di denaro, nella peggiore vedremmo invece diventare l’ospedale vecchio un hub con centinaia di immigrati che invaderebbero letteralmente il quartiere. Noi ovviamente siamo contrari ad entrambe le ipotesi”.
