Monza, si fingono operatori di Enerxenia: occhio alla truffa

Suona il campanello. “Chi è?”. “Buongiorno signora. Siamo addetti del gas, dobbiamo effettuare un controllo sul suo contatore.” I due, ben vestiti e dall’aria rassicurante, riescono a entrare nell’appartamento. E mentre uno distrae la povera donna con cifre, metri cubi di gas, bollette della luce e contratti, l’altro con una scusa si allontana e si dà alla razzia di cassetti e comodini alla ricerca di contanti e preziosi, mettendo a soqquadro la camera da letto della malcapitata. Se si trattasse di un film, si direbbe: “opera di fantasia tratta da una storia vera”. Già, perché quella raccontata è sì una storia esemplificativa, ma è quello che in questi ultimi mesi è successo a decine di monzesi. Oltre a questa tipo di truffa, la storica azienda del territorio, già Agam vendite, Enerxenia segnala anche casi di possibile concorrenza sleale: sempre presentandosi come addetti di Enerxenia, operatori anonimi fanno sottoscrivere con l’inganno nuovi contratti di fornitura indesiderati. Decine le segnalazioni dei cittadini furibondi arrivate agli uffici dell’azienda del gruppo Acsm-Agam. Secco il comunicato stampa della società erogatrice di luce e gas, che anzi mette in guardia i cittadini: “Enerxenia ricorda che i propri incaricati sono tenuti ad esibire il tesserino di riconoscimento, a fornire nome e cognome e che la loro identità è verificabile in ogni momento presso gli sportelli o chiamando il numero verde 800.742.999, che è a disposizione anche per ogni chiarimento e necessità in materia di fornitura di gas e luce”. Articolo di Matteo De Padova