Pieni di argilla e bustine per la droga, aggrediscono i carabinieri

Stavano armeggiando con materiale per il confezionamento di droga, quando sono stati fermati e arrestati. Non prima di aver tentato di aggredire i carabinieri per fuggire.

È accaduto ieri a Varedo, in via Bainsizza, dove i carabinieri stavano controllando di una persona sottoposta agli arresti domiciliari ma, insospettiti da una vettura in sosta con motore acceso in attesa presso l’abitazione attigua, hanno deciso di verificare la situazione. In quel momento hanno sorpreso due pregiudicati marocchini, rispettivamente di 28 e 24 anni, già noti per reati legati agli stupefacenti, mentre trasportavano all’interno dell’edificio il materiale per il confezionamento degli stupefacenti.

I due hanno reagito spintonando i militari per guadagnare la fuga. Il più anziano è stato subito bloccato, mentre il più giovane è stato raggiunto e ammanettato dopo una breve fuga.

L’intervento si è concluso con il sequestro di un vasto campionario di bustine di cellophane e di argilla da modellazione, utilizzata per occultare lo stupefacente e ostacolare l’attività dei cani anti droga, nonché di coltelli con tracce di stupefacente sulla lama e di due bilancini di precisione.