Pienone e risate ad Arcore con il giovane scrittore Giacomo Mazzariol

16 novembre 2016 | 11:08
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Pienone e risate ad Arcore con il giovane scrittore Giacomo Mazzariol

Pubblico in subbuglio, risate a crepapelle ed un insegnamento importante, il tutto condito dalla presentazione dello scrittore e giornalista Daniele Biella.

Pubblico in subbuglio e risate a crepapelle hanno accompagnato la presentazione del libro “Mio fratello rincorre i dinosauri” di Giacomo Mazzariol che racconta la sua esperienza di vita con il fratello affetto dalla sindrome di down. Questi i motivi di fondo che hanno accompagnato la serata di martedì 15 novembre all’Auditorium Don Oldani di Arcore presentata dallo scrittore e giornalista Daniele Biella.

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Autore del libro che ha venduto più di 50 mila copie nel 2016, il 19enne è approdato ad Arcore da Castelfranco Veneto con tutta la sua simpatia.

Leggerezza: la parola chiave della serata, oltre che del libro.  Al centro della storia la sua vita insieme al fratello Giovanni, affetto dalla sindrome di down, narrata in modo semplice ma efficace. Sono tre le fasi che caratterizzano il rapporto tra i due fratelli. “La prima è quella del gioco – ha spiegato Giacomo – Da bambini, si sa, ci si diverte insieme e mio fratello era troppo forte. Pensate: odiava Babbo Natale. Come si può odiarlo?”.

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La seconda fase è quella del rifiuto, Giacomo ha raccontato di non riuscire a convivere con eventuali delusioni del fratello dovute alla sua sindrome. “La fase più importante è la terza, mi sono reso conto che Gio era pronto per il mondo e io, che non accettavo, non lo ero”, ha continuato. 

Tra aneddoti e battute, Mazzariol ha trascinato il pubblico ad una riflessione molto profonda: mai tentare di classificare le persone in base alle loro caratteristiche fisiche. Una piccola rivoluzione quella di Giacomo, che spiega: “Riuscire a positivizzare gli aspetti negativi è fondamentale. Se anche solo una persona sarà riuscita a capirlo, avrò cambiato un pochino il mondo”.

Oltre ad un folto pubblico, erano presenti in sala anche il sindaco Rosalba Colombo, il vice sindaco Valentina del Campo e l’assessore alla cultura Paola Palma.