Vuole indietro i soldi, ma è arrestato per estorsione

Per entrare in casa del giovane ha sfondato una finestra e poi lo ha minacciato con un coltello.
Ha cercato di estorcere denaro ad un ventiduenne per un presunto debito contratto da suo padre e da suo zio, e dopo averlo minacciato con un coltello, è stato bloccato e arrestato.
Una furia incontenibile quella di un quarantenne marocchino, con precedenti, che ieri si è recato a casa di un operaio connazionale di 22 anni residente a Biassono, bussando con ferocia alla sua porta. Non ricevendo risposta, l’uomo ha deciso allora di entrare in casa comunque, sfondando una finestra. Una volta all’interno ha sfoderato un coltello e lo ha puntato contro il padrone di casa e lo ha minacciato.
“Dammi i soldi”, gli ha detto, facendo riferimento ad un presunto debito contratto dal padre del ventiduenne e un altro zio. Sul posto, a seguito di una segnalazione, sono arrivati anche i carabinieri di Biassono. Bloccato l’aggressore, che nel frattempo aveva cercato di nascondere il coltello che aveva in mano in un cassetto della cucina, lo hanno arrestato. Pare che il debito fosse riconducibile allo spaccio di droga. Accertamenti in corso.