Regalare il pasto a chi ha bisogno: al progetto 10 ristoranti hanno detto sì

2 dicembre 2016 | 00:08
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Regalare il pasto a chi ha bisogno: al progetto 10 ristoranti hanno detto sì

Aiutare le strutture che operano nel territorio per l’erogazione di pasti in modo che possano affrontare l’attuale e futuro incremento di situazioni di povertà. Questo l’obiettivo del progetto “Pasto Sospeso”.

“Il gusto di donare un buono pasto”, è questo lo slogan del progetto “Pasto Sospeso”, l’iniziativa di solidarietà coordinata dal Rotary Club Monza Villa Reale per sostenere chi eroga pasti gratuiti alle persone in stato di necessità.

Lo scopo è quello di aiutare le strutture che già operano nel territorio per l’erogazione di pasti in modo che possano affrontare l’attuale e futuro incremento di situazioni di povertà. L’idea è che si possa offrire un “Pasto Sospeso” attraverso una piccola donazione che viene effettuata negli esercizi di ristorazione che aderiscono all’iniziativa.

Il bel gesto effettuato dai clienti, del valore di un pasto completo (5 euro), verrà totalmente trasferita all’associazione monzese San Vincenzo de Paoli, che sostiene famiglie e persone in difficoltà. Ad essa si potranno aggiungere in futuro, quando i volumi delle donazioni saranno significative, altre organizzazioni di assistenza. Il benefattore potrà verificare, sul sito web dell’iniziativa sia le donazioni raccolte nei singoli ristoranti sia il numero di pasti erogati.

“I fondi- precisa Rosalba Velli Saletti, presidente del Rotary Club Monza Villa Reale – verranno trasferite alla San Vincenzo per mezzo di un servizio di volontari del RotarAct che ogni settimana si recheranno personalmente nei locali aderenti per consegnarle al responsabile”.

Oggi, venerdì 2 dicembre la consegna del primo kita Osvaldo Baione, di Le cucine di Villa Reale: “Il pacchetto fornito agli esercizi commerciali – spiega Fabio Massimo Marchetti, referente del progetto Pasto Sospeso – conterrà una vetrofania per segnalare ai clienti l’adesione del ristorante al progetto, una locandina informativa, dei blocchetti di ricevute numerate per la certificazione dei contributi, dei segnalibro che possono essere utilizzati per essere allegati al conto del tavolo in modo da ricordare che nel locale può essere donato un pasto, e delle spille che possono essere indossate dal personale di servizio”.

Dieci gli esercizi di ristorazione che finora hanno aderito con entusiasmo al progetto. Ai ristoranti monzesi Le cucine della Villa Reale, Certo, Osteria La Lira, Il Guscio, Kilometrobio, La Bettola di Fruttolo si uniscono Anima di Muggiò, Osteria Pizzeria Capri di Villasanta, I sapori dei Tort di Desio e Uno più di Milano.

Gli esercizi interessati ad avere informazioni per aderire possono inviare una mail all’indirizzo: ioaderisco@pastosospesomonzabrianza.it

www.pastosospesomonzabrianza.it
Facebook: @PastoSospesoMonzaBrianza
Twitter: @PastoSospesoMB