Arrestato a Cesano il rapinatore del treno: è caccia agli altri due

Ha aggredito un ragazzino con un coltello, ma è stato preso. Altri due malviventi sono nel mirino dei carabinieri di Desio
Un weekend di arresti e indagini, tutti connessi ad episodi di rapine o tentate tali, quello dei carabinieri di Desio. Due giorni fa i militari hanno fermato l’autore di una rapina a un diciottenne, in stazione a Cesano Maderno, poi hanno raccolto le denunce di una giovane aggredita sul treno e di una prostituta sbattuta fuori da un’auto in corsa.
È stato arrestato venerdì, dopo una decina di giorni, l’autore di una rapina ai danni di un 18 enne brianzolo, aggredito e minacciato con un coltello da un quarantenne siciliano con problemi tossicodipendenza e residente a Carugo. Lo scorso 3 gennaio, armato di piccolo coltellino svizzero, l’uomo si era messo a seguire il ragazzino dai binari della stazione di Cesano Maderno al sottopasso. Persuaso di essere seguito, il giovanissimo si era voltato “cosa vuoi da me?” aveva domandato al malvivente, ma non aveva ottenuto risposta. Così aveva accelerato il passo ma, pochi istanti dopo, se lo era sentito ormai alle spalle. “Dammi soldi o cellulare o ti taglio la gola”, gli ha detto puntandogli l’arma bianca al collo, costringendolo a consegnargli il telefonino.
Grazie al lavoro dei carabinieri, il palermitano (tra l’altro colpito da un altro provvedimento per ricettazione emesso dalla Procura di Palermo) è stato fermato per rapina alla stazione Groane e accompagnato in carcere. Solo qualche ora prima, sempre venerdì, una giovane di Solaro è stata avvicinata da un uomo sul treno che le ha domandato se poteva cambiargli dieci euro in banconote da cinque. “Vediamo” gli ha risposto cordialmente la giovane che, quando ha aperto il portafogli per verificare, si è vista la mano dell’uomo sfilare cinquanta euro dal suo borsellino. Nel tentativo di bloccare la fuga del rapinatore la ragazzina lo ha strattonato e questi, per risposta, le ha sferrato un pugno al volto.
Vistosi raggiungere da un passeggero accorso in difesa della ragazza, il rapinatore ha abbandonato la banconota sul sedile ed è sceso dal treno. Sulle sue tracce stanno lavorando i carabinieri di Desio, così come su quelle di un altro aggressore che sabato notte ha spinto una prostituta da un’auto in corsa ed è fuggito via con la sua borsa. Dopo aver consumato il rapporto con una giovane fatta salire in auto a Monza, dicendo di dover andare a prelevare, il cliente rapinatore ha guidato fino a Lissone, dove ad un certo punto ha ordinato alla donna di scendere senza nemmeno arrestare la marcia ed è fuggito con i suoi soldi.