La provincia, taglio ai trasporti pubblici. Garofalo: “Scelta anacronistica”

La decisione è stata presa nel corso dell’ultimo consiglio provinciale del 2016. Una scelta obbligata dalla mancanza di fondi della Provincia.
«Nel corso dell’assemblea dei sindaci il presidente Ponti è stato costretto ad annunciare un ulteriore taglio al trasporto pubblico locale per l’anno prossimo». Ad annunciarlo è Giorgio Garofalo, consigliere provinciale Monza e Brianza, al termine dell’ultimo consiglio dell’anno, tenutosi giovedì 29 dicembre. Si parla di un taglio di oltre 800mila km, motivato dal rifiuto, da parte di Milano, di coprire i km dei bus che transitano anche nel territorio della città metropolitana. A meno di un intervento economico straordinario regionale o nazionale, dal 1° febbraio saranno dunque soppresse due linee, la z225 Nova Milanese – Sesto San Giovanni (FS/M1) e la z227 Monza Ospedale – Sesto San Giovanni (FS/M1). Saranno invece fortemente ridotte le linee: z115 Saronno FNM – Seregno FS, z116 Cesano Maderno FNM – Seregno FS, z315 Vimercate – Gorgonzola, z321 Monza FS – Trezzo s/Adda.
«Mi fa molto male pensare che da febbraio alcuni pendolari resteranno a piedi e altri saranno costretti a viaggiare più scomodi – continua Garofalo -. La considero una scelta anacronistica, alla quale si potrà porre rimedio solo grazie ad una politica di ampio respiro che comprenda un ragionamento complessivo sui trasporti lombardi -. E conclude -: Con il nuovo anno si apre un nuovo scenario: bisogna definire con chiarezza il volume delle risorse economiche che la Provincia potrà disporre per garantire i propri servizi sul territorio. Altrimenti rincorreremo un’emergenza dietro l’altra senza un progetto d’insieme».