Spacciatore lancia la droga nel canale Villoresi e fugge: arrestato

Credeva di riuscire a farla franca lanciando, complice il buio, la cocaina nell’acqua, ma è stato colto sul fatto ed arrestato.
Credeva di riuscire a farla franca lanciando, complice il buio, la cocaina nel canale Villoresi, ma è stato colto sul fatto ed arrestato. Così è finito in manette un trentunenne pluripregiudicato con residenza fittizia in Spagna, beccato dagli agenti della Polizia di Stato di Monza, mentre giovedì sera si apprestava a vendere dosi di cocaina. Una volta fermato i suoi cellulari, con i contatti dei clienti dentro, continuavano a suonare.
Erano da poco trascorse le venti quando gli agenti di viale Romagna, a seguito di attività info-investigativa, sono arrivati in via Monte Bianco, a ridosso del canale Villoresi. Appena arrivati in quello che loro ritenevano essere il luogo idoneo per appostarsi, hanno nitidamente distinto un gruppo di giovani allontanarsi quasi in contemporanea. Forse erano clienti, forse erano collaboratori. Di fatto si sono allontanati senza creare allarmismi, tanto che il pusher, poco dopo, è arrivato nello stesso luogo a bordo della sua bicicletta. Appena ha frenato e si è guardato intorno, forse in cerca proprio del gruppo di giovani che si era appena dileguato, ha incrociato lo sguardo degli agenti e, d’istinto, ha gettato un sacchetto di plastica nel canale. Peccato però che i poliziotti siano stati altrettanto veloci, così da immobilizzarlo ed arrestarlo e recuperare anche sacchetto e contenuto.
All’interno, come si erano immaginati gli agenti, c’erano 53 grammi di cocaina. Addosso gli sono stati trovati due telefonini che usava per mettersi in contatto con i clienti. Le suonerie non hanno smesso di attivarsi per tutta la durata del controllo della Polizia. Il trentunenne è stato arrestato per detenzione di droga ai fini dello spaccio.