I cittadini segnalano una pistola nel canale, ma quello che succede dopo è incredibile

La segnalazione è arrivata da due cittadini. Per un caso fortuito, prima è stata rinvenuta un’arma giocattolo; poi il ritrovamento di una vera semiautomatica.
I novesi lo sanno bene. Con l’asciutta invernale del canale Villoresi, viene annualmente aperto un piccolo vaso di Pandora della vergogna cittadina. Quello che durante l’anno sembrava solo un placido e pittoresco corso d’acqua artificiale, nei tre mesi di secca si rivela essere infatti un ricettacolo di sporcizia e di brutte sorprese.
Quest’anno, però, quello che è tornato allo scoperto ha dell’incredibile.
I FATTI. Siamo al 16 febbraio scorso, quando al centralino della Polizia Locale arriva una segnalazione shock: durante la loro consueta passeggiata mattutina lungo gli argini del Villoresi, due uomini notano, all’altezza della ditta “Eurotubi Europa” di via Croce Rossa Italiana, la presenza di una pistola sul letto del canale.
Immediatamente i vigili accorrono sul luogo dell’avvistamento e una volta discese le sponde del corso d’acqua trovano, avvolta da un panno bianco, l’arma da fuoco. Subito gli uomini in divisa si accorgono che la pistola altro non è che una fedele riproduzione in plastica di una semiautomatica, gettata nel canale per motivi ancora al vaglio delle Forze dell’Ordine.
Pratica archiviata e fine della storia? Nemmeno a dirlo. Perché i due segnalatori continuano a scorgere la pistola abbandonata, e da bravi cittadini, all’inizio della settimana corrente, tornano a informare la Polizia Locale.
A questo punto è chiaro: l’arma giocattolo recuperata dai ghisa qualche giorno prima non c’entra nulla con l’avvistamento dei cittadini. Senza perdere tempo gli agenti accorrono nuovamente in via Croce Rossa Italiana. E una volta calati nel Villoresi, a qualche decina di metri di distanza dal punto in cui era stato abbandonato il giocattolo, trovano quello che stavano cercando. Questa volta, però, non si tratta di una riproduzione di plastica: quella che i vigili ripescano, questa volta, è una vera pistola.
L’arma, probabilmente una 765 di fabbricazione tedesca e dal colore ormai compromesso dalla ruggine, si confondeva con le sterpaglie che crescono sul fondo del canale. La semiautomatica è stata ritrovata scarica, ma se pulita potrebbe tornare a funzionare.
Ora la pistola è sotto sequestro presso i Carabinieri di Nova, i quali eseguiranno una perizia balistica e andranno alla ricerca di eventuali impronte digitali per tentare di risalire al suo proprietario. Ovviamente le indagini puntano a scoprire chi e per che motivo ha sparato con l’arma.
Foto in evidenza, archivio MBNews