Posto di blocco con sorpresa: fermato un “ricercato”

28 febbraio 2017 | 00:01
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Posto di blocco con sorpresa: fermato un “ricercato”

Nel cruscotto l’assicurazione scaduta, in tasca due note di rintraccio: nei guai un 29enne. Intervento della Polizia Locale di Monza.

Nel cruscotto l’assicurazione scaduta, in tasca due note di rintraccio: nei guai un 29enne. Il 25 febbraio scorso, in viale Regina Margherita, a Monza, gli agenti della Polizia Locale hanno fermato nel corso di un normale posto di blocco una Polo.

Al volante un 29enne, originario dell’Albania ma residente in città. Alla vista dei vigili l’uomo si è fermato immediatamente. Da subito si è mostrato molto collaborativo ma, alla richiesta di esibire l’assicurazione della propria auto, ha iniziato a manifestare tremolio e uno stato di disagio.

Il suo comportamento ha insospettito gli agenti: avviati i controlli hanno poi scoperto che l’assicurazione del mezzo era scaduta. Ma non solo, al comando di via Marsala, in seguito a dei controlli incrociati, è emerso come a suo carico pendessero due note di rintraccio emesse dal comando dei Carabinieri di Castelfiorentino (Firenze). La ragione dei due provvedimenti è da ricondurre a un processo per furto ed utilizzo bancomat.

Con una scusa, la pattuglia ha condotto in comando il 29enne dove, dopo aver contattato gli uomini dell’Arma, sono state emesse le dovute notifiche.