Usmate, bilancio partecipato: controllo del vicinato punta sulla sicurezza

Premiare e incoraggiare coloro che mettono in sicurezza le proprie case: ecco perché anche il controllo del vicinato presenterà un progetto.
Anche il Controllo del Vicinato presenterà un progetto nel bilancio partecipato 2017. Se il CdV di Usmate vincerà i 50mila euro messi in palio dal Comune i cittadini potranno usufruire di questi fondi per migliorare il livello di sicurezza delle proprie abitazioni.
Se “il miglior antifurto è il tuo vicino”, come recita il motto del controllo del vicinato, certo è che possedere un buon antifurto o dei sistemi tecnologici anti-ladri non guasta. Per ciò, se il progetto va in porto, verranno dati dei contributi a chi vuole istallare un antifurto, o dotare le proprie tapparelle e persiane con catenacci. Anche garantire una maggior illuminazione delle strade nelle ore notturne potrebbe essere utile a mettere in fuga i malintenzionati che, si sa, agiscono spesso col favore della notte.
“Abbiamo presentato in comune la nostra proposta, ora dobbiamo confrontarci ulteriormente col Sindaco e la polizia locale per verificare la fattibilità del progetto. Crediamo cha la nostra idea abbia delle buone potenzialità, anche perché il controllo del vicinato si è rivelato efficace: da quando è nato un anno fa i furti e i tentativi di furto sono diminuiti del 35%“, spiega Maria Grazia Nava, una delle referenti.
Ad oggi, i gruppi whatsapp contano quasi mille iscritti, divisi in nove zone territoriali e quindi nove chat, più una solo per i commercianti. Unioni di cittadini come quella usmatese sono una realtà già presente a livello nazionale e anche in alcuni comuni vicini, come Villasanta, Osnago, Cernusco, Missaglia,Monticello e dalla new entry Arcore. Il sistema funziona, perché mette i singoli in primo piano, invitandoli ad impegnarsi per un bene comune spesso sottovalutato: la sicurezza della comunità.