Caso K-Flex, il sindaco di Roncello si difende: “Siamo dalla parte dei lavoratori”

E’ giunto il momento della difesa per Luca Signorile. “Nonostante gli attacchi e le accuse farò del mio meglio per aiutare i lavoratori”.
Il primo cittadino di Roncello, Luca Signorile, chiarisce la sua posizione. Da alcune settimane è infatti al centro di polemiche: è accusato di essere dalla parte della K-flex, l’azienda che sta licenziando 187 lavoratori. Il sindaco, a nome di tutta l’amministrazione comunale, sostiene che l’accusa sia infondata e sottolinea il totale sostegno alla causa dei dipendenti che rischiano il posto di lavoro.
“Siamo sempre stati, e saremo, dalla parte dei lavoratori. L’unica cosa che ci interessa è aiutarli a riavere il loro posto di lavoro. I dipendenti k-flex questo lo sanno. Piuttosto, sono i sindacati che vogliono metterci in cattiva luce nei confronti dei lavoratori. Stanno facendo una campagna di disinformazione sul nostro operato”, spiega il primo cittadino
Il disaccordo tra primo cittadino e sindacati deriverebbe da una diversa modalità di azione, sebbene la finalità sia la stessa. L’amministrazione roncellese, come si legge in un comunicato starebbe “Cercando di approfittare di qualsiasi circostanza utile a smorzare i toni e riportare le parti a un dialogo costruttivo “, mentre i sindacati “Sfruttano ogni pretesto per acuire, inasprire ed esasperare gli animi già provati dei lavoratori, accrescendone il senso di mortificazione e di rabbia”.
Il sindaco, per spiegare meglio la situazione, fa riferimento a una giornata particolare, quella del 28 febbraio: trentaseiesimo giorno di presidio dove alcuni camion avevano tentato di trasportare materiale fuori dall’azienda, fallendo. (qui il nostro articolo in merito). Luca Signorile racconta: “La mattina, chiamati da un sindacalista, io e il vicesindaco ci siamo recati sul posto. I lavoratori, con cui abbiamo sempre avuto un buon rapporto, ci avevano detto che eravamo i benvenuti e di tornare quando volevamo. La sera stessa andiamo davanti all’azienda, ma le delegazioni sindacali ci invitano ad andarcene e non ci permettono di confrontarci con i lavoratori”.
Innegabile è il fatto che la Giunta di Roncello sia sempre stata presente ai vari tavoli convocati in Regione, Provincia e Prefettura. L’amministrazione ha inoltre firmato i due appelli proposti dai Sindaci del Vimercatese, per richiamare i vertici dell’azienda alla responsabilità sociale e per limitare le azioni di forza contro i lavoratori in sciopero permanente. Per quanto riguarda la recente proposta di diminuire le rate scolastiche e le tasse ai lavoratori il sindaco dichiara: “Se la proposta si concretizza, la prenderemo sicuramente in considerazione”.
In ogni caso, sia i sindacati che l’amministrazione non stanno abbandonano i lavoratori, sebbene abbiano linee di lavoro diverse. Il sindaco assicura: “l’Amministrazione comunale di Roncello continuerà a lavorare senza interruzioni a tutela e in difesa degli interessi dei lavoratori della K-Flex, secondo quanto ritenuto essere più vantaggioso per loro”.