Furto di libri, ma non è sete di cultura…

Pizzicati poco lontano dal negozio, addosso libri rubati che poi rivendevano.
Rubavano libri, e non era la prima volta. Non lo facevano per sete di cultura però, bensì per andarseli a rivendere in negozi che acquistano volumi usati. Così sono finiti denunciati due ventenni, lei italiana e lui nordafricano, pizzicati dalla Polizia di Stato di Monza poco lontano dalla Feltrinelli di Monza, con nello zaino centocinquanta euro di volumi rubati.
L’allarme è scattato da una telefonata di un dipendente della libreria che, mentre i giovani erano all’interno, si è insospettito dai loro movimenti. Dopo aver vagato per il negozio per un pò, ne sono usciti senza acquistare nulla. La volante li ha fermati poco lontano ma, non avendoli colti in flagranza di reato, non li ha arrestati ma denunciati. A loro carico vi sarebbero precedenti dello stesso tipo.