Monza, allarme furti in cimitero: scoppia la polemica in consiglio

Interrogazione del consigliere Monguzzi denuncia decine di episodi all’interno del campo santo.
Allarme furti al cimitero di Monza. Lunedì sera in Consiglio comunale il consigliere Marco Monguzzi, della lista Insieme per Monza Futura, ha presentato un’interpellanza per segnalare alla giunta una lunga serie di episodi criminosi. Monguzzi ha parlato di almeno una decina di casi, ma molto probabilmente sono di più, in cui i ladri non si sono limitati a portare via vasi, statue e ornamenti, per lo più in rame, ma anche le coperture di alcune cappelle di famiglia. “E’ una situazione fuori controllo – ha spiegato Marco Monguzzi -. L’amministrazione non può starne con le mani in mano tanto più che i cittadini si lamentano anche del fatto che negli uffici cimiteriali non c’è più nessuno cui lasciare una segnalazione”.
I predatori di tombe non si sono fatti troppi problemi razziare oggi cosa che gli capitava a tiro. Fra le centinaia di utenti del camposanto ha suscitato una certa impressione il fatto che si siano arrampicati sul tetto di alcune cappelle di famiglia per portarsi via la copertura. I proprietari non si sono accorti di nulla fino a che non ha iniziato a piovere e l’acqua a filtrare dai muri. Purtroppo, però l’amministrazione comunale non sembra orientata a potenziare i controlli. “I furti di rame sono molto frequenti – ha commentato l’assessore alle Opere pubbliche, Antonio Marrazzo -. Per rendersene conto basta chiedere a Rete ferroviaria italiani che ogni anno subisce ingenti furti di rame lungo tutta la sua rete ferroviaria. Monza non rappresenta dunque un caso eccezionale. E’ la regola, ma purtroppo non possiamo presidiare i cimiteri anche di notte”.
I livelli di sicurezza attualmente in vigore contemplano l’illuminazione del viale centrale e un custode per ognuno dei tre ingressi. Di più, a quanto, non si può fare.