Monza, elezioni comunali: Pierfranco Maffè si candida sindaco

21 marzo 2017 | 10:35
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Monza, elezioni comunali: Pierfranco Maffè si candida sindaco

La presentazione del programma entro Pasqua. Famiglie, associazionismo e mondo cattolico sono i punti di riferimento. Due liste lo sosteranno, ma le porte sono aperte ad altre esperienze.

Pierfranco Maffé ha rotto gli indugi. Lunedì mattina all’Urban center  l’ex consigliere comunale di Forza Italia ora confluito nel gruppo misto ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco di Monza. La presentazione delle liste e del programma elettorale è stata fissata entro Pasqua, ma già dalla sua prima uscita è stato possibile mettere a fuoco l’ossatura dell’alleanza politica che lo sosterrà. Sarà un’alleanza liberale, moderata e di centro, che si ripromette di diventare punto di riferimento per l’area cattolica monzese.

Maffé ha alle spalle una lunga attività politica sia come consigliere comunale, che come assessore. Famiglia, politiche sociali, scuola e lavoro saranno al centro della sua campagna, senza però trascurare la viabilità e le opere pubbliche. “Ho avuto modo di dare un occhio ai conti dell’attuale amministrazione – ha spiegato – e non mi sembra che il sindaco Scanagatti abbia realmente favorito i servizi sociali penalizzando la manutenzione della città. La verità è che sono stati fatti tagli pesanti anche sui servizi sociali”. Attorno alla candidatura di Maffé si sta coagulando un insieme di partiti, movimenti e liste civiche che hanno come riferimento il mondo cattolico. A sostengo della sua candidatura, per il momento, si contano due liste: Monza con Maffé e Io Cambio.

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Alla presentazione di lunedì hanno partecipato anche Anna Martinetti, ex candidato sindaco e attuale consigliere comunale di Una Monza per tutti, e Marco Monguzzi, di Insieme per Monza Futura. “Vogliamo continuare il lavoro svolto in questi anni in aula” dicono. Poi, a sostengo di Maffé, si è schierato anche l’ex assessore Alfonso Di Lio, coordinatore cittadino di Alternativa popolare. Alla parte politica dello schieramento si è pi aggiunta anche la parte legata alla società civile e all’associazionismo come l’associazione “Famiglie numerose” di Marco Siboni