Monza, messaggio telefonico del sindaco annuncia l’arrivo del Papa

Da oggi centinaia di monzesi riceveranno una telefonata registrata del primo cittadino sulla giornata del 25 marzo.
“Salve, sono Roberto Scanagatti, il vostro sindaco. Ho registrato questo messaggio che la prego di ascoltare…”. Inizia così il messaggio vocale che in queste ore tutti i monzesi titolari di una linea telefonica stanno ricevendo. Si tratta di un nuovo servizio informativo avviato dall’amministrazione comunale in occasione dell’arrivo del Papa il prossimo 25 marzo, ma che proseguirà anche dopo, in occasione di grandi eventi come il Gran Premio o di emergenze. Nel messaggio il sindaco informa che, chiamando lo 0392372101, i cittadini potranno ricevere il dettaglio delle informazioni relative alla modifica della viabilità e altro ancora.
Insomma, una versione istituzionale della famosa voce amica, che in questo caso offre a centinaia di monzesi alcune notizie utili per evitare di rimanere bloccati nel traffico o, peggio ancora, di essere multati per essere entrati in una zona vietata alle auto. “La visita del Pontefice ci onora profondamente ed è un’occasione straordinaria per tutta la nostra comunità – aggiunge il primo cittadino nel messaggio -. Ovviamente un evento di così vasta portata impone alcune decisioni soprattutto per quanto riguarda la circolazione dei mezzi privati, anche allo scopo di garantire la sicurezza delle centinaia di migliaia di pellegrini che si recheranno alla messa nel Parco”.
Un servizio analogo è stato avviato in molte altre città come Firenze e Mantova e pare stia riscuotendo un discreto successo. Così, se in occasione del prossimo Gp o di un blocco della viabilità, sentirete squillare il telefono di casa, dall’altro capo della cornetta potrebbe esserci il vostro sindaco. L’iniziativa del sindaco ha tuttavia suscitato critiche da parte dell’opposizione.
“Dopo anni di totale silenzio e di comunicazione inesistente, il sindaco si è svegliato all’improvviso – ha commentato Martina Sassoli, consigliere comunale di Forza Italia -. Il timing è sospetto. Sta sfruttando l’arrivo del Papa per fare campagna elettorale, ma soprattutto sta cercando di colmare la mancanza di informazione verso la città sul piano viabilistico messo a punto per il 25 marzo. E poi chi ha pagato tutte queste telefonate?”. Alberto Pilotto, segretario cittadino del Pd, ha rispedito al mittente la critica. “E’ stato proprio il consiglio comunale a insistere affinché la giunta informasse capillarmente i cittadini – ha concluso -. Se avessimo adottato questa iniziativa due anni fa, avrebbero comunque trovato qualcosa di ridire”.
Non è mancata la solita ironia del candidato sindaco di Civicamente, Paolo Piffer che facendo il verso al sindaco con un video su FB ricorda che ci sarà il suo gazebo in via Italia, d’altronde “60.000 telefonate non me le posso permettere”.
In foto in alto vignetta realizzata da Nando Pessina.