Monza, molesto e ubriaco in stazione: per lui vietata per 48 ore

15 marzo 2017 | 14:56
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Monza, molesto e ubriaco in stazione: per lui vietata per 48 ore

Con le direttive entrate di recente in vigore, spiegano dal comando di via Marsala, è ora possibile sanzionare chi bivacca, chi beve in pubblico e chi imbratta.

Ubriaco in stazione viene allontanato dagli agenti: applicato per la prima volta a Monza il “decreto Minniti”.  Ieri, 14 marzo, alle ore 16.30, una pattuglia della Polizia Locale di Monza è intervenuta presso lo snodo ferroviario di via Arosio. Completamente ubriaco, un uomo di 30 anni originario della Nigeria e in attesa di permesso di soggiorno, è stato sorpreso dagli agenti in atteggiamento molesto.

Con una bottiglia di vino in mano, riverso al suolo, in preda ai fumi dell’alcol importunava i pendolari. I vigili, grazie all’applicazione del recente decreto emesso in materia di sicurezza predisposto dal ministro dell’Interno, Marco Minniti, del Pd, hanno potuto prendere immediati provvedimenti. Dopo aver emesso una sanzione di 102 euro, è stato poi emesso un ordine di allontanamento e interdizione per 48 ore dalla stazione.

Con le direttive entrate di recente in vigore, spiegano dal comando di via Marsala, è ora possibile sanzionare chi bivacca, chi beve in pubblico e chi imbratta. Le multe vanno da un minimo di 100 euro a un massimo di 300, con la possibilità di essere raddoppiate in caso di recidiva.

I vigili di Monza hanno poi inviato copia del provvedimento alla questura che, in caso di reiterazione, potrà disporre il divieto di accesso al 30enne per sei mesi in stazione e in altre parti della città.