San Fruttuoso: Dario Allevi in tour ha incontrato i residenti

#ProgettiAMOnza”: questo il nome del tour nei quartieri del candidato sindaco Dario Allevi che mercoledì, 22 marzo, è approdato a San Fruttuoso.
“#ProgettiAMOnza”: questo il nome del tour nei quartieri del candidato sindaco Dario Allevi che mercoledì, 22 marzo, è approdato a San Fruttuoso. L’ex presidente della Provincia ha ascoltato, in un incontro pubblico, le problematiche dei residenti, proponendo soluzioni e determinare quali saranno le priorità da futuro sindaco della città.
Scarsa illuminazione, telecamere mancanti o non funzionanti, segnaletica stradale completamente assente, strade e marciapiedi ridotti ad un colabrodo oltre ai continui borseggi sono state le segnalazioni più evocate durante la serata. Ma ancora assenza di parcheggi, spazi verdi oramai diventati vere e proprie discariche abusive, situazioni di degrado con spaccio e prostituzione.
“I politici che vanno a casa dei cittadini non a fare il solito comizio ma ad ascoltare dalla loro viva voce problemi e bisogni è un format che piace sempre di più”- così Dario Allevi, candidato del centrodestra, durante l’incontro organizzato da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia.
“La formula Open Mic, che sta riscuotendo davvero grande interesse nei quartieri, ci permette di conoscere a fondo i piccoli e grandi disagi dei nostri cittadini. Sono questi i problemi che attanagliano la nostra città; sono questi i temi che, bistrattati da anni, hanno messo a dura prova la pazienza dei monzesi. Ho trovato a San Fruttuoso una bella comunità, fatta di persone che, ai maxi progetti, antepongono problematiche di primissima necessità. Da qui la volontà -continua Allevi – già inserita nel programma elettorale e condivisa dalle forze politiche che mi sostengono, di ripristinare da subito un doppio meccanismo di controllo, grazie alla reintroduzione del Poliziotto di Quartiere e alla creazione di “Sos cittadino”, un numero unico attraverso cui segnalare in real time le disfunzioni della nostra città. Due servizi indispensabili che, insieme al nascituro “Assessorato alle Piccole Cose”, serviranno a garantire risposte tempestive evitando così che degrado e insicurezza prendano nuovamente il sopravvento in città come successo in questi anni di Amministrazione Scanagatti”.