Brianza, autobus salvati (fino a fine scuola)

Giovedì sera nel corso dell’assemblea dei sindaci in Provincia è emersa l’ipotesi di mantenere invariato il servizio di trasporto pubblico fino alla fine dell’anno scolastico.
Pronta per essere varata l’operazione salvataggio traporti pubblici. Giovedì sera in Provincia si è svolta l’assemblea dei sindaci sul tema tagli al trasporto pubblico e finanziamento del servizio extraurbano per il 2017. Oltre agli amministratori brianzoli, era presente anche Umberto Regalia, direttore dell’Agenzia Trasporto Pubblico.
Analogamente con quanto sta accadendo nella Città Metropolitana, le parti si sono confrontate sulle opzioni possibili e alla fine l’ipotesi che è emersa prevede il mantenimento del servizio fino al termine dell’anno scolastico, a fronte però di un ulteriore sforzo da parte della Provincia nell’opera di razionalizzazione nella misura del 15% – 20% delle risorse mancanti. “Stiamo lavorando con grande senso di responsabilità – spiega il Presidente Gigi Ponti – per ridurre al minimo i disagi per gli utenti e per risolvere una volta per tutte questa situazione così mortificante. Insieme a Milano stabiliremo esattamente quanto ridurre ulteriormente i costi, considerando in via prioritaria che gli autobus sono un servizio pubblico”.
L’operazione dovrebbe essere condotta in porto in vista del subentro dell’Agenzia stessa nella gestione dei contratti a partire dalla prossima estate. Regione Lombardya, dal canto suo, dovrebbe garantire la copertura di parte fondi mancanti pari a un milione e 800 mila per Monza e Brianza e oltre due milioni per l’area metropolitana. Gli uffici della Provincia, intanto, stanno lavorando a un’ipotesi di razionalizzazione su base annua che ammonta al massimo a 380 mila euro, ovvero il 20% delle risorse mancanti. Si tratterebbe di una riduzione non oltre i 187.000 bus km/anno, ovvero il 2,3% delle percorrenze totali programmate 2017, pari a circa 8 milioni bus km.