Ciserano-Monza 0-3. Il presidente Colombo al settimo cielo

Il Monza vince nel turno infrasettimanale prepasquale ma lo fa anche il Ciliverghe Mazzano e dunque non c’è festa oggi per la promozione in Divisione Unica di Lega Pro, ma comunque una mezza festa, perché dopo questo netto successo nessuno, a parte l’allenatore Marco Zaffaroni, crede che ci possa essere anche solo una possibilità che si verifichi un harakiri biancorosso.

Il Monza dovrebbe infatti perdere tutte e 3 le rimanenti partite, i bresciani vincerle tutte e poi vincere anche lo spareggio coi biancorossi che a quel punto si renderebbe necessario per stabilire la prima classificata del Girone B di Serie D. È lecito credere che capitan Guidetti e compagni porteranno a casa il punto che manca per la matematica promozione già domenica 23 aprile, quando ospiteranno al Brianteo il Seregno che di recente è stato acquistato dall’ex vicepresidente del club di via Ragazzi del ’99, Carmine Castella.

Oggi i biancorossi, ancora in maglia rossonera (mentre in biancorosso erano i rossoblù padroni di casa), hanno regolato la pratica non con pochi affanni, ma grazie alla superiorità tecnica dimostrata in campo nell’arco dei 90’. A trascinare i ragazzi di “Zaffa” verso il 3-0 è stato un magnifico pubblico, che nonostante il giorno feriale ha invaso il paese bergamasco avvolgendolo di colore. Sono stati almeno 300 i tifosi monzesi giunti a Ciserano con la speranza di festeggiare la promozione prima di Pasqua.

Il tecnico di Gerenzano ha dovuto ancora fare a meno di D’Errico, ai quali si sono aggiunti altri due infortunati: Perini e Cazzaniga. Ha dunque arretrato Barzotti a centrocampo schierando in attacco Palazzo e non Santonocito come domenica scorsa, mentre in mezzo al campo ha riproposto Palesi e, di conseguenza per via della regola degli “under” obbligatori, Gasparri al posto di Ramponi.

Da segnalare nel Ciserano allenato da Aldo Monza la presenza di un paio di “ex” della scorsa stagione, il difensore Manuel Romeo e il preparatore atletico Dario Caglioni, nonché del monzese solo di nascita Andrea Gritti.

La cronaca: al 3′ Barzotti lancia per Ferrario da centrocampo e il centravanti, che era spalle alla porta, controlla la sfera, si gira e calcia di un soffio sopra la traversa. Al 14′ un colpo di testa di Gasparri, su cross di Barzotti, sfila alto di poco. 1’ dopo, però, su lancio dalle retrovie di Riva il “bomber” Palazzo scarica un diagonale che accarezza il palo interno e si insacca. Al 19′ una conclusione dalla distanza di Palesi è bloccata a terra da Petrisor. 1’ dopo un intervento difensivo di Mapelli per poco non si insacca nella propria porta. Al 24′ un rasoterra da lontano di Ghisalberti è parato agevolmente da Battaiola. Al 28′, su cross da destra di Gasparri, Palazzo incorna e Petrisor salva sulla linea. Al 30′ un sinistro da lontano di Chimenti è bloccato da Battaiola. Al 35′ è invece un rasoterra di Ferrario a essere neutralizzato da Petrisor.

Nella ripresa, al 5′ una botta di Ghisalberti viene salvata sulla linea da Ruffini. Sul seguente corner, Battaiola con un guizzo dei suoi devia un colpo di testa di Iori. Al 14′ un destro da fuori di Guidetti passa alto. 1’ dopo un destro a giro di Ghisalberti è deviato in corner da Battaiola ancora con un tuffo prodigioso. Un altro giro di lancette d’orologio e il Monza raddoppia: Gasparri serve dalla destra Ferrario che conclude malamente, Barzotti (in sospetta posizione di fuorigioco) intercetta la sfera e calcia, Petrisor respinge proprio su di lui che stavolta infila di testa in rete. Santonocito sostituisce Ferrario e al 23’ Battaiola respinge in tuffo un calcio di punizione di Chimenti. Al 33′ Palazzo lancia Santonocito che prova a sorprendere Petrisor in diagonale, ma il numero 1 rossoblù si distende e devia in corner. Sul seguente corner Ruffini viene atterrato nella mischia in area e l’arbitro assegna il rigore che Santonocito trasforma. Ramponi rileva Palazzo e 4’ dopo Calviello rimpiazza Palesi. Al 45′ Santonocito si mangia il gol a tu per tu con Petrisor. La partita finisce e sugli spalti del “Carlo Rossoni” è tripudio. Per molti tifosi “è bene che abbia vinto anche il Ciliverghe Mazzano, così si farà festa in casa nostra davanti a tanta gente”

Lo stesso presidente Nicola Colombo si concede volentieri ai giornalisti per dire che “è fatta. Vincere oggi significa che ci siamo (dove per “ci” si intende “Serie C”, anche se adesso non si chiama più così, ndr). A ogni partita c’è qualcuno che fa qualcosa di fondamentale. Oggi anche Battaiola e Ruffini hanno fatto due gol. Promozioni per il derby Monza-Seregno? Chi ama il Monza, chi vuol bene al Monza dovrebbe venire comunque allo stadio… Se credevo alla promozione? Abbiamo sempre pensato che questo gruppo fosse capace di vincere il campionato. Del resto già da alcuni mesi stiamo lavorando per la terza serie”.

Per Zaffaroni, invece, “non bisogna assolutamente mollare la tensione, la concentrazione. Ora i giocatori avranno qualche giorno di riposo, ma poi vorrò vedere partite giocate con la stessa intensità di oggi. Contro il Ciserano abbiamo ottenuto una grande vittoria. La squadra ha dimostrato maturità perché era un match difficile dal punto di vista nervoso. Se oggi ha giocato anche Battaiola? Sì, ha mostrato degli ottimi riflessi. Sono tutti partecipi di questa vittoria”.

CISERANO-MONZA 0-3 (0-1)

CISERANO (4-2-3-1): Petrisor; Romeo, Gritti, Mapelli, Crociati; Mastrototaro (1′ s.t. Iori), Chimenti; Giovanditti, Cariello, Maspero (30′ s.t. Bondi); Ghisalberti. A disp.: Bolis, Suardi, Gibellini, Lacchini, Pata, Finato, Foglieni. All.: Monza.

MONZA (4-4-2): Battaiola; Adorni, Ruffini, Riva, Origlio; Gasparri, Palesi (42′ s.t. Calviello), Guidetti, Barzotti; Palazzo (38′ s.t. Ramponi), Ferrario (20′ s.t. Santonocito). A disp.: Confortini, Caverzasi, Chiarion, Costa, Guanziroli, Stronati. All.: Zaffaroni.

ARBITRO: Rasia di Bassano del Grappa.

MARCATORI: 15′ p.t. Palazzo, 16′ s.t. Barzotti, 34′ s.t. Santonocito (rig.).

NOTE: calci d’angolo 4-1; ammonito Chimenti; recupero 0′ e 2′; spettatori circa 500.