Carnate al voto: Nava (Pd) si ricandida, dove 1 su 7 è straniero

Dopo Mauro Spialtini per il centrodestra (leggi qui), anche Daniele Nava, centrosinistra, ha annunciato ufficialmente la sua candidatura a primo cittadino. Nava, attuale sindaco di Carnate, ci riprova, con l’intento di proseguire nella realizzazione di alcuni progetti ideati durante la vigente Amministrazione. L’aspirante primo cittadino è appoggiato dal PD.

Daniele Nava, classe 1966, è in politica da anni, precisamente dal 1975. Dopo la laurea in scienze politiche, Nava ha iniziato a lavorare in banca. Da anni, è iscritto al Partito Democratico. “Sono molto contento del percorso fatto in questi anni. Segnale positivo è il fatto che molti giovani si sono avvicinati alla politica cittadina”, dice ai microfoni di MBNews. Infatti, sebbene la lista non sia ancora ufficiale, ci sarà una commistione tra nomi ormai noti (Egidio Passoni e Antonio Dolfini ad esempio), e nuove leve. L’idea è quella di creare una lista formata da sei uomini e sei donne.

“L’obiettivo principale è quello di migliorare ancora di più Carnate. E’ un paese più difficile di altri da amministrare, anche perché su settemila cittadini circa mille sono stranieri”, continua Nava.

Per quanto riguarda l’opposizione, Daniele fa notare come gli avversari questa volta siano tutti uniti in un’unica coalizione. La sfida si preannuncia dunque impegnativa.

L’annuncio ufficiale è stato fatto sabato 8 aprile, nell’auditorium delle scuole di via Magni a Carnate. Tra i molti presenti spiccano alcuni nomi. In particolare, Caterina Rossi, vicesindaco, annunciata come colei che ha messo insieme la lista dell’attuale Amministrazioni comunale. Nel suo discorso ha detto che si ritirerà, per lasciare spazio ai giovani. Era presente anche l’on. Roberto Rampi, che ha sottolineato come a Carnate si sia formata una squadra molto forte, nonostante i vari problemi che caratterizzano la realtà locale. E’ poi intervenuto il segretario regionale Pd, Alessandro Alfieri, lodando tutte quei paesi che, come Carnate, riescono a sopravvivere nonostante la crisi.