Varedo, scontro tra moto sulla Monza-Saronno. Coinvolto anche un tir

Questione di millimetri, di decimi di secondo e tutto sarebbe finito in tragedia per un motociclista di Varedo che venerdì 31 marzo ha visto la morte materializzarsi davanti ai suoi occhi sotto forma di un tir.

Sono le 18.30 e M.M., motociclista di Varedo classe ’68, sta percorrendo a bordo della sua Yamaha la strada provinciale SP 527 in direzione Saronno. Improvvisamente, all’altezza dello svincolo della Milano-Meda, un’altra moto, una Honda guidata da un cinquantunenne di Nova Milanese, invade la corsia su cui sta procedendo il centauro di Varedo.

L’impatto è inevitabile, ma non violento. Le due moto, infatti, si colpiscono di striscio, tanto che il conducente della Yamaha riesce sulle prime a restare in sella, cercando disperatamente di controllare il mezzo. Ma non c’è niente da fare. La moto lo disarciona facendolo ruzzolare sull’asfalto.

E paradossalmente è stata proprio la caduta a salvare la vita al motociclista: la moto, infatti, continuando la sua corsa è finita sotto le enormi ruote di un tir in transito. Insomma una tragedia sfiorata di un soffio e per ben due volte: innanzitutto perché lo scontro frontale tra i due motocicli è stato evitato per un pelo e in seconda battuta perché il tir non avrebbe lasciato scampo al motociclista.

Sul posto sono accorsi gli uomini della Polizia Locale che, una volta ricostruita la dinamica dell’incidente, hanno provveduto al ritiro della patente del centauro in sella alla Honda, il quale oltre ad aver causato un incidente con feriti era anche sprovvisto di assicurazione. I due motociclisti sono poi stati trasportati in pronto soccorso. “Solo” una mano fratturata per il conducente della Yamaha; mentre l’hondista ha riportato una frattura a un piede.