Elezioni, arriva Berlusconi e punta il dito contro il traffico di Monza

16 maggio 2017 | 10:02
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Elezioni, arriva Berlusconi e punta il dito contro il traffico di Monza

Il presidente di Forza Italia al Parco in sostengo alla candidatura di Dario Allevi. “Sono arrivato tardi per colpa del traffico. Da rivedere la viabilità”.

Il problema di Monza? Il traffico. Parola di Silvio Berlusconi. Lunedì pomeriggio l’ex premier e presidente di Forza Italia ha partecipato alla presentazione della lista azzurra che sosterrà la candidatura di Dario Allevi alla poltrona di primo cittadino. Presenti anche tutti i vertici regionali e provinciali del partito, dal coordinatore regionale Maria Stella Gelmini, al coordinatore provinciale MB e vice presidente regionale, Fabrizio Sala. La presentazione della lista è avvenuta al ristorante Saint Georges Premier all’interno del Parco. Fischio d’inizio: ore 18,30.

Berlusconi si è tuttavia presentato con oltre un’ora di ritardo e la prima cosa che ha detto è stata: “Dico subito ad Allevi che il primo problema di Monza è il traffico. Per venire qua sono rimasto cinque volte bloccato in coda. Va assolutamente rivista la viabilità e sensi unici”. Una battuta? Forse, ma Allevi e soci, in caso di vittoria alle prossime elezioni, farebbero bene a tenere presente il consiglio venuto dall’alto. Berlusconi ha poi portato il dito su quelli che sono i cavalli di battaglia del centro destra in questo primo scorcio di campagna elettorale: degrado, manutenzione carente, sicurezza ai minimi storici, problema stazione ferroviaria e questione di via Asiago, dove per circa due anni sono stati stipati oltre 100 profughi in una palazzina abitata da solo 30 famiglie di italiani.

silvio berlusconi campagna elettorale dario allevi 01

Ma sopratutto Berlusconi ha fornito quella che secondo le intenzioni dovrebbe essere la chiave per drenare nuovi voti. “E’ inutile – ha dichiarato -,  cercare di convincere uno di sinistra, non ce la farete mai, cercare invece di essere missionari e di convincere a tornare al voto tutti quelli che da anni si sono allontanati. Andate porta per porta e cercate di far capire qual è la vostra idea di buona amministrazione”. Poi, prima di passare agli argomento nazionali e internazionali, ha sottolineato come la scelta di Allevi sia stata frutto di un processo di elaborazione che ha coinvolto altri nomi. “Si sono presentati in nove – ha sottolineato -. Nove esponenti della società civile e della politica monzese che mi hanno dato la loro disponibilità a correre come sindaco. Li ho ascoltarti, li ho valutati, ma alla fine ho scelto Allevi perché è il profilo che più degli altri mi ha convinto”.

silvio berlusconi campagna elettorale dario allevi 01

In lista, come candidati al consiglio, ci sono consiglieri uscenti come la neo mamma Martina Sassoli e Rosario Adamo, ma anche molti volti nuovi: liberi professionisti, studenti universitari e imprenditori.