Lago, bagno sì o no? Ecco quali sono le acque balneabili

Sognando l’estate, e i tuffi nelle acque fresche dei laghi prossimi la Brianza, l’ATS della Brianza ha comunicato gli esiti analitici dei campionamenti effettuati. Le buone notizie sono che tantissimi laghi hanno “superato l’esame”, risultando favorevoli sia per i parametri microbiologici, che per quelli algali (cianobatteri).

DOVE SI PUÒ – Sì dunque alla balneazione a Abbadia Lariana (loc. Campeggio), Bellano (Spiaggia di Oro), Colico (lido), Dervio (Campeggio Europa), Lecco (Località Pradello, Canottieri, Rivabella), Lierna (Riva Bianca), Mandello del Lario (Camping Mandello, Camping Nautilus), Oliveto Lario (Vassena, Spiaggia di Onno)

DOVE NON SI PUÒ – Off limits alle bracciate, invece: Abbadia Lariana (Lido Lariano), Bellano (Lido di Puncia), Colico (Inganna – LC 53, Laghetto Piona), Dorio (Rivetta, Riva del Cantone), Lecco (Malpensata), Mandello del Lario (Olcio – LC 18, Lido di Mandello), Oliveto Lario (Fraz. Limonta), Perledo (Riva Gittana), Pescate (La Punta).

L’ATS ci tiene comunque a precisare che in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi, questo perchè le condizioni sono estremamente variabili. 

È comunque buona norma, a tutela della salute, adottare i seguenti comportamenti: evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione, fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa, e sostituire il costume dopo il bagno.

Se entrate in contatto con acque contaminate da cianobatteri potreste presentare alcuni sintomi come l’irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) e/o disturbi gastrointestinali.