Monza avrà il suo metrò? CambiaMonza ha seri dubbi

5 maggio 2017 | 06:23
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Monza avrà il suo metrò? CambiaMonza ha seri dubbi

Se da una parte l’amministrazione cittadina ha annunciato l’inizio dei lavori per il 2019, dall’altra il gruppo di cittadini che compone CambiaMonza solleva qualche dubbio.

Metropolitana a Monza: quanto è vicina la sua realizzazione? Se da una parte l’amministrazione cittadina ha annunciato l’inizio dei lavori per il 2019, dall’altra il gruppo di cittadini che compone CambiaMonza solleva qualche dubbio.

Cantieri neppure inaugurati e già fermi al palo? In questi giorni la discussione infiamma Monza. O per meglio dire “incalza” di nuovo visto che sono circa 24 i mesi in cui si parla di studio di fattibilità (parola ormai entrata nel lessico comune di ogni monzese ndr.). “Il presidente della Regione Maroni quando è venuto a Monza ha promesso il metrò, ma poi in altre sedi continua a ripetere che la cosa importante è il prolungamento della M5 da San Siro a Settimo Milanese, cioè dalla parte opposta”.

Luci (del metrò) a San Siro, ma la città di Teodolinda? Per CambiaMonza il vero nodo sarebbe l’allungarla di là e non di qua. “Di là ci sono enormi aree pronte per essere urbanizzate (cioè edificate) che sembrano interessare di più delle migliaia di pendolari che vivono a Monza, Lissone e comuni limitrofi. Del resto, anche a Monza – nonostante l’opinione pubblica sia ampiamente a favore del metrò – c’è chi rema contro, anche se non osa venire allo scoperto”.

E senza mezzi termini ecco in una nota stampa: “Per esempio, il candidato sindaco Maffè nel suo intervento su “Tua Monza” si chiede: “Il destino di Monza è diventare città-dormitorio di pendolari veicolati verso Sud?”. No certo, spiega. E tra le righe è evidente la sua contrarietà alla M5 fino a Monza”.

Lo scorso gennaio il capoluogo brianzolo si sentiva già in carrozza con l’obiettivo di portare il metrò in città in due anni. La realizzazione del prolungamento della linea M1 dalla stazione di Sesto FS fino alla stazione di Monza Cinisello (località Bettola) avevano ripreso il via. I cantieri riaperti nell’arco di due anni (estate 2019) dovrebbero portare alla costruzione della nuova stazione. Incluso anche un sistema di parcheggi costituito da 2.500 posti auto per assicurare le esigenze di interscambio.

I lavori, fermi al palo da più di un anno a causa del fallimento della ditta appaltatrice, sono stati sbloccati dai Comuni di Milano, Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni e Monza, dalla Città metropolitana e dalla Regione Lombardia, che hanno dato mandato ad MM di procedere all’affidamento dei lavori al nuovo appaltatore.