Monza, ex Borsa: la ristrutturazione sta a cuore ai candidati sindaco

15 maggio 2017 | 00:48
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Monza, ex Borsa: la ristrutturazione sta a cuore ai candidati sindaco

Da parte di tutti i candidati è stato confermato l’impegno a sostenere e portare avanti il progetto in caso di nomina.

Ex Borsa verso la ristrutturazione. Questa l’intenzione espressa da tutti i candidati sindaco alle prossime amministrative durante l’incontro tenutosi presso il Liceo Artistico Nanni Valentini della Villa Reale.

L’unanimità nel riconoscere l’ineludibilità dell’intervento è stata davvero una piacevole novità” spiega il comitato dei genitori, il che farebbe ben sperare che un “nuovo volto” per lo storico edificio potrebbe presto divenire realtà.

Tutti i candidati sindaco presenti (Allevi, Maffè, Piffer, Scanagatti, Sindoni e – per Quitadamo – Rossana Valtorta e Maria Petruzzi), con molta convinzione hanno riconosciuto e ribadito che questa scuola rappresenta una eccellenza per Monza.
“Nell’ambito del Patto per la Lombardia abbiamo inviato una lettere io e Gigi Ponti al sottosegretario Nava in cui destiniamo, dei 9 milioni di euro disponibili, 4.531.000 alla ristrutturazione dell’edificio Borsa. – ha spiegato nel suo intervento il sindaco in carica Roberto Scanagatti – Questa decisione verrà ufficializzata lunedì nell’incontro in regione tra sindaci e presidenti delle province. Soldi che si sommano ai 2.700.000 euro che il comune ha già messo a bilancio per lo stesso fine. Sulla base di questa nuova disponibilità la copertura economica integrale c’è; faremo quindi partire il bando per l’appalto integrato. Inoltre, nel bilancio di previsione dei prossimi tre anni, abbiamo destinato 2.500.000 euro per sistemare la copertura del resto della scuola e per altri interventi straordinari in alcune aule.”

Rincuorati dalle parole del primo cittadino ma titubanti verso Regione Lombardia: il Comitato Genitori si dice ancora in attesa di impegno economico da parte del Pirellone.  “La Regione ha delegato la decisione sull’utilizzo dei fondi di Patto per la Lombardia ai sindaci e ai presidenti di provincia ed è solo per questo motivo che il sindaco di Monza e il Presidente della Provincia hanno potuto destinarli alla nostra scuola”.

Da parte di tutti i candidati è stato confermato l’impegno a sostenere e portare avanti il progetto in caso di nomina; con più o meno entusiasmo, ma comunque responsabilmente, nessuno si è sottratto a questa promessa.