Seregno, la prima volta sulla scena dei prof del Primo Levi

Il 26 maggio alle 21.00 debutta la commedia “Le vere signore si trovano in prima classe”, scritta da Cosimo Argentina e interpretata da docenti e personale scolastico dell’istituto Primo Levi.
Dimenticatevi le solite recite scolastiche di fine anno. Quella che andrà in scena all’auditorium di Seregno venerdì 26 maggio sarà tutta un’altra cosa. A partire dagli attori: non i ragazzi ma, per una volta, le insegnanti (e non solo) del Primo Levi.
«È la prima volta che lo facciamo ed è ovviamente un esperimento, come un pilot di una serie tv – ci tiene a sottolineare Cosimo Argentina, docente di diritto al Primo Levi, nonché autore e regista dello spettacolo -. Se venerdì non ci tireranno i pomodori sul palco, l’anno prossimo lo replicheremo, aprendolo a tutti quelli che vorranno partecipare: non solo insegnanti e personale scolastico, ma anche genitori, diventando parte integrante del Piano di Offerta Formativa dell’istituto». A debuttare sul palco saranno Rosa Schipani, Stella Marcantoni, Giuliana Biella, Rossella Radice, Tiziana Russo, Loredana Pirola, Teresa Quercia e la dirigente scolastica Rita Troiani: una compagnia tutta al femminile, tra i 40 e i 50 anni, con tante voglia di mettersi in gioco. «Recitano dalla bidella alla preside – racconta Argentina, che ha prontamente soprannominato le sue 8 attrici “le levissime” -. Non mi aspettavo tutto questo successo: quando si è lanciata l’idea credevo avrebbero aderito in 3 o 4, invece è finita che abbiamo dovuto fissare un limite, se no, probabilmente, avrebbero partecipato in più persone». Argentina, che è anche scrittore oltre che insegnante, e che in passato ha spesso seguito i progetti teatrali scolastici dedicati ai ragazzi, ha scritto per l’occasione una commedia ad hoc: «Si chiama “Le vere signore si trovano in prima classe”, un titolo volutamente ambiguo. Le protagoniste sono 4 manager che, per un’anomalia del sistema telematico, si ritrovano in una scuola primaria a ritirare il loro vecchio certificato di frequenza. Quella scuola, però, sta per chiudere, e il dirigente scolastico approfitta dell’arrivo inaspettato delle 4 donne per creare una classe in più ed evitare l’accorpamento». Facile immaginare le resistenze delle donne in carriera, almeno fino all’intervento di «una maestra un po’ folle» che, anticipa Argentina, cambierà le carte in tavola, e forse anche i pregiudizi e gli stereotipi legati alla scuola di quattro donne in carriera. Di certo, oltre al divertimento, “Le vere signore si trovano in prima classe” promette uno sguardo particolare sul mondo della scuola, proprio perché scritta e recitata da chi ha scelto di vivere in quel mondo e ne conosce approfonditamente i difetti e i (grandissimi) pregi.
E se all’interno delle mura del Primo Levi c’è curiosità per questo esperimento di teatro senior (Argentina ammette che, da aprte sua e delle attrici, «c’è pure un po’ di strizza»), lo spettacolo, a ingresso gratuito, sarà aperto non solo agli studenti, ai colleghi e ai genitori, ma a chiunque: l’appuntamento è per le ore 21.00 all’auditorium di piazza Risorgimento 13.
Foto per gentile concessione di Cosimo Argentina