Progetto “V_AIR” in #video. Vimercate, una casa per l’arte

Dare una residenza agli artisti. Ed è così che sette giovani si sfidano per trovare dare una “casa” alle loro opere.
Una sfida, quella intrapresa con il progetto V_AIR, “Vimercate Art In Residence”, dal comune di Vimercate in collaborazione con il museo Must. L’obiettivo è quello di dare una residenza a sei giovani artisti che svilupperanno e realizzeranno dei progetti ispirati al tema “Brianza terra di tradizione, contraddizione, innovazione”. I ragazzi provengono da formazioni diverse, zone d’Italia differenti e si esprimeranno utilizzando svariati linguaggi artistici.
Ognuno di loro interpreterà il tema dell’iniziativa adattandolo alle proprie forme espressive: Ricardo Venturi realizzerà un disegno che andrà ad indagare il rapporto fra scatola e contenuto; Federica Gonnelli ha come obiettivo quello di favorire l’avvicinamento dell’osservatore all’opera attraverso il concetto di ‘confine’; Michele Daneluzzo cercherà di trasmettere all’osservatore l’amore per gli oggetti e per qualunque manifestazione di materia; il duo Calori e Maillard produrrà un’opera scultorea basandosi sugli oggetti e sulle tecniche del territorio; Jessica Ferro si ispirerà alla lavorazione del legno unita alla tecnica pittorica per mettere in luce le contraddizioni del territorio; Joris Iaccarino si servirà della realtà aumentata per evidenziare le trasformazioni della città e i suoi percorsi storici.
Idee molto diverse tra loro, ma con un unico scopo: quello di evidenziare il confronto fra tradizione e innovazione, applicando le più moderne tecnologie ad un ambiente tradizionale come quello dell’arte. A fare da sfondo e da ispirazione agli artisti il paese di Vimercate che, nonostante la forte industrializzazione degli ultimi anni, ha conservato profondi valori storici.
Hanno presentato l’iniziativa il Sindaco di Vimercate, Francesco Sartini, l’Assessore alla Cultura, Emilio Russo e Martina Corgnati, docente di storia dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Brera, che si è occupata della selezione dei partecipanti.
Proprio la curatrice del processo di selezione ha evidenziato l’importanza del concetto di Residenza d’artista – “Un format che rispecchia questo momento storico e culturale in cui, più che un apprezzamento passivo dell’opera da parte dell’osservatore, è importante il concetto di relazione: relazione tra gli artisti e tra il territorio e l’arte contemporanea, l’unica che permette di far rivivere i luoghi storici e il nostro passato”.
Il periodo di progettazione e realizzazione dell’opere andrà dal 2 al 19 maggio. La mostra verrà poi inaugurata e aperta al pubblico il 20 maggio. I lavori verranno documentati con una scheda di presentazione e un video dell’artista e del suo prodotto.