Aggrediscono a calci e pugni i carabinieri: bloccati con lo spray urticante

Due uomini che danno in escandescenza in un locale pubblico e bloccati con lo spray al peperoncino, due in fiamme e un cittadino espulso illegalmente in Italia.

È il bilancio provvisorio del fine settimana dei carabinieri di Desio, le cui pattuglie hanno sfrecciato sulle strade della Brianza in continua risposta alle chiamate. Sabato notte i militari sono intervenuti in un bar di Cesano Maderno, dove hanno arrestato due uomini, di 38 e 61 anni, residenti a Como, per resistenza a pubblico ufficiale. Scoperti nei pressi di una sala bingo del centro, in stato d’ubriachezza, i due stavano dando fastidio ai clienti, tanto da rendere necessaria una telefonata al 112. I Militari, giunti sul posto, hanno chiesto loro i documenti e per tutta risposta, sono stati aggrediti a calci e pugni. Per bloccarli i carabinieri hanno usato lo sprai al peperoncino in dotazione, poi li hanno arrestati.

Poco più tardi, a Nova Milanese, in via Palestro é stata scoperta in fiamme una Fiat Marea mentre a Desio, in via Portichetto una BMW X3. In entrambi i casi i Vigili del Fuoco di Desio che hanno domato gli incendi, non hanno rilevato inneschi o altri elementi anomali, lasciando propendere per l’ipotesi di corto circuiti. Sono in atto, in ogni caso, tutte le verifiche atte a confermare le ipotesi accreditate.

I Carabinieri di Limbiate infine, nel pomeriggio di sabato, hanno arrestato un cittadino marocchino del 1992, senza fissa dimora, nullafacente e pregiudicato, per violazione della normativa sull’immigrazione. L’uomo, individiuato insieme ad altri suoi connazionali durante un controllo nei pressi del Parco delle Groane, essendo sprovvisto di documenti è stato sottoposto a fotosegnalamento, e riconosciuto quale espulso dall’Italia il 9 agosto 2016, con decreto della Prefettura di Milano.

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