Cani e cavalli nelle scuole brianzole con i veterinari dell’Ats Brianza

Il progetto ha visto coinvolti 70 studenti di una scuola di Renate.
I ragazzi hanno partecipato con piacere agli incontri organizzati dal Dipartimento Veterinario dell’ATS della Brianza. Incontri speciali, dove i protagonisti erano: cani e cavalli.
Il progetto ha visto il coinvolgimento di scuole primarie della provincia di Lecco (tre plessi) e uno della provincia di Monza: la”A. Sassi” di Renate, della quale hanno preso parte al progetto 70 studenti.
Affiancare alla teoria anche l’esperienza, l’osservazione e il contatto diretto con gli animali, è uno degli impegno del Dipartimento Veterinario, che ormai da alcuni anni entra nelle scuole con il Piano di promozione alla salute.
Il percorso, già di grande successo, è stato riproposto anche nel 2017 con un approccio di tipo ludico-educativo, tale da stimolare gli alunni alla comprensione del linguaggio e comportamento animale, al fine di capire e accettare la “diversità” e infondere il rispetto e la responsabilità, per prevenire eventuali problemi legati alla non corretta convivenza uomo-animale e porre i presupposti di un rapporto “virtuoso”.
In particolare si è partiti dalle semplici nozioni sulle caratteristiche fisiche e comportamentali, fino all’approccio e il rispetto di cani e cavalli, ma più in generale per tutto il mondo animale. Si è parlato anche di come prevenire possibili “incidenti”, quali le lesioni da morsicatura, documentati dalle purtroppo frequenti notizie di stampa.
“L’obiettivo di lungo termine – sottolinea il Responsabile del Dipartimento Veterinario Fabrizio Galbiati – si potrà realizzare solo coinvolgendo tutta la struttura organizzativa delle istituzioni scolastiche, dagli uffici provinciali ai tavoli delle scuole che promuovono la salute, con una formazione diretta degli insegnanti, che sono i primi attori nella promozione dei corretti stili di vita, con tutto il supporto e la disponibilità del personale del Dipartimento veterinario della ATS Brianza, compatibilmente con gli altri compiti istituzionali previsti”.