Nasce il Parco Agricolo Nord Est: intevista al neo presidente Silvano Brambilla

14 giugno 2017 | 11:30
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Nasce il Parco Agricolo Nord Est: intevista al neo presidente Silvano Brambilla

Obiettivi sono la realizzazione di nuovi sentieri e piste ciclabili, il rimboschimento, il recupero di cave, il reinserimento di specie in via di estinzione…

L’unione fa la forza, soprattutto quando si parla di unione tra uomini e natura. Ed è per questo che Silvano Brambilla, neoeletto presidente del P.A.N.E (Parco Agricolo Nord Est), è già all’opera per garantire che questo ente, nato ufficialmente la scorsa settimana dalla fusione dei Parchi del Molgora e del Rio Vallone, riesca nel suo intento principale, ovvero quello di garantire uno scambio essenziale per la comunità: l’uomo a servizio della natura e la natura al servizio dell’uomo.

parco-campo-fiori-by-paneSotto la guida dei due presidenti dei parchi precedenti, Maria Elena Riva e Giorgio Monti, sindaci rispettivamente di Usmate Velate e di Mezzago, Brambilla si prepara a prendere in mano le redini di un organo che conta 2.693 ettari di aree verde, quasi 3 milioni di mq.

Siamo in un territorio in cui l’ambiente ha un ruolo e una dimensione importantissimi – ha commentato il due volte sindaco di Cambiago – questa è una fortuna, ma i cittadini non ne sono totalmente consapevoli”.

L’unione di enti significa principalmente unione di intenti, forze, dimensioni e quindi possibilità: aumentandone la statura, infatti, si permette a questo gigante verde di intercettare più finanziamenti, risorse e collaborazioni che possono garantire investimenti che vadano a beneficio dei 21 comuni coinvolti, dei loro 159.110 e dell’ambiente in generale.

Alcuni degli obiettivi sono la realizzazione di nuovi sentieri e piste ciclabili, il rimboschimento, il recupero di cave, il reinserimento di specie in via di estinzione, il rilancio dell’agricoltura e la valorizzazione della filiera locale, la realizzazione di progetti di educazione ambientale nelle scuole e tra gli adulti: in poche parole, il Parco dovrà essere più fruibile dai cittadini che a loro volta riceveranno un beneficio nell’utilizzo e nella valorizzazione delle aree verdi che li circondano.

Il primo passo sarà quello di mettere in funzione l’ente – continua Brambilla – prendendo le parti migliori dei due precedenti. Il lavoro fatto fin qui non andrà perso, anzi, valorizzato a favore di progetti su scala diversa, mettendo in campo vere politiche al servizio dei cittadini”. Basti pensare che da un introito di circa 300 mila euro che deriverà dalle quote che i Comuni investono nel Parco, si conta di muovere cifre ben più consistenti che potrebbero aggirarsi intorno al milione di euro, derivanti da investimenti, collaborazioni e partecipazioni a bandi specifici.

portale-della-sentieristica

Perché ciò accada, lavorano per il progetto un Consiglio di Amministrazione, composto da 8 membri più il presidente, l’Assemblea dei Sindaci dei 21 Comuni del territorio, undici Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) e solo quattro dipendenti e personale tecnico necessario per progetti specifici. “Le persone che si impegnano a favore del P.A.N.E. lo fanno quasi tutte a titolo gratuito – ci ha tenuto a sottolineare il Presidente Brambilla – Fatto che testimonia una grande passione e amore per il loro territorio”.

Tra i progetti più imminenti c’è la realizzazione di un’analisi del sistema dei torrenti del territorio, per arrivare a una soluzione che risolva le problematiche derivanti dalle esondazioni che interessano alcune aree del territorio, la messa in sicurezza di alcune sponde e l’individuazione di aree di pregio da valorizzare. “L’obiettivo è di mettere il parco a servizio dei cittadini – prosegue il presidente – permettendone l’utilizzo in maniera più semplice e consapevole”.

A questo scopo, sui siti Internet dei due parchi è possibile accedere al “Portale della sentieristica”, strumento che collegandosi a Google Earth permette di scoprire sentieri, punti di sosta, fontane, aree di interesse naturali, architettoniche e culturali, stazioni e fermate della metropolitana vicine, produttori agricoli locali, informazioni relative ad agriturismi e fattorie didattiche e altro ancora. Il tutto è accessibile da Smart Phone e in parte scaricabile in formato .pdf. Un modo veloce per conoscere e riappropriarsi del proprio territorio.

Scritto da Eleonora D’Errico