Ospedale Carate Brianza: centro prelievi chiuso fino a ottobre

28 giugno 2017 | 00:19
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Ospedale Carate Brianza: centro prelievi chiuso fino a ottobre

Trasferimento provvisorio a Giussano e a Besana. Rimane aperto quello per pazienti in terapia anticoagulante orale (TAO).

Disagi in vista a Carate Brianza per gli utenti del centro prelievi. A seguito di lavori di ammodernamento dei poliambulatori il punto prelievi dell’ospedale rimarrà chiuso. E’ previsto il trasferimento provvisorio a Giussano e a Besana. Rimane aperto quello per pazienti in terapia anticoagulante orale (tao)

Il via ai lavori nella palazzina di via Leopardi è fissato per il 3 luglio e il termine è previsto entro ottobre. L’area sarà  totalmente “cantierata” e non potendo disporre di altri spazi sufficientemente ampi e rispondenti ai requisiti di accreditamento, al fine di ridurre al minimo i disagi all’utenza (peraltro ridotti in considerazione del periodo estivo) l’Asst di Vimercate ha preso dei provvedimenti provvisori per evitare disagi alla cittadinanza.

Al Punto Prelievi di Carate Brianza saranno effettuati esclusivamente i prelievi per i pazienti esenti in Terapia Anticoagulante Orale (TAO) in considerazione delle ripetitività delle prestazioni: la sede di erogazione sarà trasferita presso i locali del Centro Trasfusionale con ingresso da via Mosè Bianchi, 9.

Saranno potenziati i Punti Prelievi dei presidi di Giussano (che diverrà sede di effettuazione dei tamponi) e di Seregno. Il Punto Prelievi di Besana in Brianza, contrariamente alla prassi usuale, rimarrà aperto per tutto il periodo estivo e tutti i giorni (da lunedì a venerdì), in modo da favorire l’utenza proveniente dai comuni a nord del territorio aziendale.

Per quanto attiene il CUP, nell’ospedale di Carate Brianza rimarrà attivo esclusivamente quello adiacente la portineria e verrà posizionato uno sportello nella sala di attesa del poliambulatorio (2″ piano) al fine di consentire all’utenza la prenotazione ed accettazione delle prestazioni di controllo richieste dallo specialista senza recarsi agli sportelli.

La chiusura e gli spostamenti temporanei sono stati comunicati attraverso cartelli informativi affissi nei centri  interessati ed attraverso  volantini lasciati nei comuni e nelle parrocchie.