Agosto rovente sulle strade di Villasanta. Al via i lavori

31 luglio 2017 | 08:10
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Agosto rovente sulle strade di Villasanta. Al via i lavori

Al via i lavori di risistemazione del manto stradale in numerose vie del paese per un totale di 600.000 Euro.

E’ stata appena conclusa la nuova asfaltatura della ciclabile La Ghiringhella ma i lavori a Villasanta sono appena cominciati. Per tutto agosto gli operai saranno all’opera per la sistemazione del manto stradale: 6000.000 euro soldi messi a bilancio: 190.000 per le strade in pietra del centro storico e 410.000 per le altre arterie.

Chiuse a tratti le centralissime via Confalonieri, via Sauro, fino a via Matteotti con una parziale modifica della viabilità che è già stata comunicata a tutti i residenti delle zone interessate ai lavori. Per riportare il manto stradale al suo originario splendore verrà utilizzato un fissante apposito, già sperimentato in alcuni punti lo scorso inverno, che consentirà di ottenere un’elevata stabilità delle pietre unita ad una maggiore insonorizzazione.

La normale asfaltatura interesserà le vie Pitagora, Tolete, Fratelli Bandiera, Vecelio, Lamarmora, Buozi, Puccini, Tiepolo, Colleoni, Manin e Volta con il rifacimento, in alcuni casi, anche di marciapiedi e dossi.

“Sono tutti lavori finanziati con l’avanzo di esercizio del 2016” – ci tiene a specificare il Vice Sindaco Gabriella Garatti. “Anche in questi interventi si evince l’attenzione della nostra Giunta alle periferie e non solo al centro storico”.

L’unica nota negativa è che, a causa del tifone del 14 luglio, i giardini di Villa Camperio sono ancora chiusi al pubblico per consentire i dovuti accertamenti sulle piante e provvedere ai necessari lavori di manutenzione straordinaria. “Non possiamo al momento confermare nessuna data certa di riapertura, i lavori sono ancora in corso” – conclude la Garatti.

Intanto il Sindaco, Luca Ornago, insieme al Sindaco di Arcore, Rosalba Colombo, stanno ultimando con i rispettivi comandi dei vigili la conta dei danni complessivi causati dalla straordinaria perturbazione, per presentare in Regione una richiesta congiunta dello Stato di Emergenza: “Non ci facciamo illusioni ma provarci è lecito e doveroso per i nostri cittadini” – commenta Ornago.