I quattro oratori di Seveso: uniti per un giorno per dire basta a bullismo e localismo

7 luglio 2017 | 11:20
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I quattro oratori di Seveso: uniti per un giorno per dire basta a bullismo e localismo

“Basta atti di bullismo e localismo”. Arriva la risposta della comunità pastorale di Seveso alla polemica che ha visto coinvolto l’oratorio feriale di Baruccana.

Baruccana, San Pietro, Seveso e Altopiano. Un pomeriggio tutti insieme, tra giochi, preghiere e condivisione, per mettere la parola fine agli atti di bullismo e localismo che hanno acceso i riflettori (leggi qui), solo pochi giorni fa, sull’oratorio feriale di San Clemente. Questa, in sostanza, la “punizione” che i vicari e i direttori dei quattro oratori della comunità pastorale di Seveso hanno scelto per risanare la situazione che vedeva i ragazzi sempre più divisi.

oratorio san clemente baruccana giochi

C’è chi ha parlato di veri e propri atti di bullismo e chi invece di semplici atti di goliardia tra giovani. Sta di fatto che, dopo la denuncia social fatta da una mamma, la questione era degenerata anche tra i genitori che si erano lasciati andare a commenti offensivi, violazioni di privacy e minacce anonime.Una situazione che ha lasciato senza parole anche il coordinatore dei quattro oratori, Don Carlo Pirotta: “ho letto con cura tutto quanto avete scritto. Sarà mia cura stabilire ciò che è accaduto e prendere con serietà e puntualità i provvedimenti del caso, provvedimenti che non comprenderanno certo le medioevali punizioni fisiche che alcuni auspicano”.

don carlo pirottaDetto, fatto. A pochi giorni dalla polemica che ha coinvolto i ragazzi di Baruccana e Seveso, arriva la risposta della comunità pastorale San Pietro da Verona attraverso un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale delle parrocchie di Seveso: “A volte capita di assistere o di venire a conoscenza di episodi di fatica ad accettare la presenza di persone o di attività appartenenti ad un’altra parrocchia – fanno sapere i responsabili dei quattro oratori– sembrerebbe quasi che qualcuno desideri costruire muri e creare divisioni. Dopo quello che è accaduto ci siamo sentiti desiderosi di proporre un gesto forte che fosse di superamento per ogni divisione”. Ecco allora la proposta: un pomeriggio, quello di martedì 11 luglio, in cui tutti i bambini e i ragazzi dei quattro oratori si ritroveranno insieme presso il Centro Pastorale Ambrosiano (ex seminario San Pietro) per pregare, giocare e fare merenda in gruppo. L’esempio, quindi, risulta essere la prima regola di una buona educazione: “ci auguriamo – concludono – che questo momento possa mostrare la buona disponibilità di tutti a costruire un futuro in cui ci si possa riconoscere fratelli, figli dello stesso Padre, impegnati a costruire un luogo comune dove si possa annunciare il nome di Gesù. Questo luogo si chiama Comunità Pastorale San Pietro da Verona”.