Il Premier Gentiloni fa tappa alla Caimi Brevetti di Nova : “La Brianza è un esempio per tutta l’Italia”

Ultima tappa del tour nel cuore della Brianza del Premier Paolo Gentiloni è la Caimi Brevetti di Nova Milanese. Commosso il fondatore Renato Caimi. Gentiloni: “la Brianza è una lezione di vita e di lavoro per tutta l’Italia”
Non è cosa di tutti giorni, e soprattutto non è cosa da tutti, avere come ospite a casa propria il Presidente del Consiglio. Questo privilegio, oggi, lo hanno avuto alcune eccellenze brianzole e in ultimo, ma certo non per importanza, anche la Caimi Brevetti di Nova Milanese, ultima tappa del tour del Premier Paolo Gentiloni nel cuore della Brianza: “un privilegio che ci ha commosso e che ha reso orgoglioso me e tutta la mia famiglia. Siamo stati scelti tra molte altre aziende del territorio e questo significa che siamo rappresentativi – afferma Gianni Caimi, amministratore delegato – il Presidente del Consiglio è stato il primo ministro ad aver dato una reale importanza al design istituendo la giornata mondiale del design e questo non ci può che far onore”.
Un traguardo aziendale, quello di oggi, che è riuscito a far commuovere Renato Caimi, fondatore dell’omonima azienda, oggi novantenne: era l’immediato dopoguerra quando un giovanissimo Renato Caimi brevettò la famosa schiscetta, ovvero un contenitore di metallo per poter permettere agli operai e agli artigiani di una volta di poter portare il cibo al lavoro. Un’idea geniale che è riuscita ad anticipare i tempi e che fu la prima di una lunga lista di successi che ha portato poi la Caimi Brevetti a vincere addirittura l’Oscar mondiale per l’innovazione tecnologica grazie alla creazione di un pannello fonoassorbente.
Una storia di successo lavorativo, ma soprattutto di famiglia: è questo che ha colpito maggiormente il Presidente del Consiglio che, durante la conferenza stampa di questo pomeriggio, ha elogiato le molte qualità del territorio brianzolo ma, soprattutto, ha notato quali siano gli elementi del successo delle aziende che hanno fatto parte del suo tour: “uno degli elementi secondo me fondamentali del successo e che poi sono un elemento fondamentale delle economia non solo brianzola, ma dell’Italia tutta, è la dimensione sociale – spiega – io sono colpito dal fatto che le imprese che ho visitato oggi in Brianza sono tutte imprese che, in un modo o nell’altro, investono sul welfare aziendale, sulla dimensione sociale e ambientale del loro lavoro, sul rapporto con il territorio, sulla valorizzazione delle persone che lavorano in azienda: questo, per me, è un insegnamento straordinario per l’intero Paese”. Un’atmosfera di “casa”, tipica della Brianza, che è riuscita a contagiare anche il Premier che, dopo il suo ultimo breve tour all’interno della Caimi Brevetti ha detto: “ questa azienda ha dei prodotti veramente all’avanguardia e sono rimasto particolarmente colpito dalla tecnologia snowsound di fonoassorbenza – afferma – l’attenuarsi del rumore sarebbe davvero una soluzione ottima alla camera dei deputati”.
Presente alla conferenza stampa, ovviamente, anche Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda che si è detto molto soddisfatto di questa giornata insieme al Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni: “devo dire che è stato molto interessante vedere il Premier, la sua competenza, la sua attenzione al mondo manifatturiero – afferma – un’attenzione che ha avuto al cuore della brianza, un cuore di eccellenza, di aziende che esportano, che investono, ma soprattutto un cuore di aziende che sono attente al territorio e al sociale”. Una giornata davvero importante, come sottolinea il presidente di Assolombarda che è iniziata a Milano con la candidatura dell’Ema, l’agenzia del farmaco, che lascia Londra a causa della Brexit per approdare a Milano: “un momento molto importante per il mondo delle imprese – commenta – perché non è una candidatura che vede protagonista sono Milano e la Lombardia ma, anzi, rende protagonista tutto il Paese. E’ necessario che l’Italia torni ora a giocare un ruolo primario degno della sua importanza. Non dimentichiamoci, infatti, che siamo la seconda manifattura europea”.
Ora però, è necessario che venga a breve trovata una nuova sede al Consiglio regionale, come sottolinea il presidente Raffaele Cattaneo: “L’Ema a Milano è una grande opportunità e ribadiamo la disponibilità di Palazzo Pirelli, sede del nostro Consiglio regionale – conclude – Se il Pirellone potrà accogliere l’Ema, bisognerà lavorare per trovare una nuova sede al Consiglio regionale della Lombardia che non può restare nemmeno un giorno senza una sede adeguata”.